Harry Potter e il libro degli incantesimi dei desideri
Capitolo trentuno – Pozioni curative
Disclaimer: questa storia non riflette gli atteggiamenti o i personaggi della serie Harry Potter, né ha alcuna affiliazione con il suo autore.
Codici delle storie: Mf, x-mast, ncon, reluc, cream pie, magic, unif, voy
La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts era diventata un terreno fertile per sesso, scandali e gravidanze adolescenziali con l'avvicinarsi del mese di aprile. Harry, Ron e Hermione erano al centro della controversia, e sebbene gli studenti del quarto anno sapessero che il loro comportamento era diventato un po' eccessivo, gli insegnanti e i genitori lo attribuivano ai cari vecchi ormoni adolescenziali. I voti rimasero in gran parte inalterati per una studentessa eccezionale come Hermione, ma studenti come Ginny Weasley, che di solito andavano abbastanza bene, i voti erano inevitabili, cominciarono a calare. I voti di Harry e Ron non erano stati minimamente influenzati grazie all’aiuto di Hermione, ma Ginny era in un anno diverso e non poteva contare su un genio come Hermione per aiutarla nei suoi compiti e nello studio. Ginny aveva però un'altra arma; potrebbe usare la sua nuova personalità sexy e troia per migliorare i suoi segni di agitazione. Un piccolo movimento del sedere qui, un po' di scollatura lì, e qualsiasi professore maschio trascurerebbe immediatamente il suo scarso lavoro di incantesimo e la classificherebbe un po' più in alto di quanto alla fine meritasse. Ginny era arrivata al punto di dimenticare di indossare le mutandine un giorno durante la lezione di Incantesimi, solo per assicurarsi che non ci fossero dubbi che avrebbe superato un test importante. Il professor Vitious quasi inciampò e cadde quando vide Ginny chinarsi per raccogliere un cuscino. Riusciva a malapena a respirare mentre fissava il culetto fresco e la figa nuda di Ginny mentre si prendeva tutto il tempo necessario per prendere un piccolo cuscino. Inutile dire che Ginny ha ricevuto il massimo dei voti anche se il suo lavoro su Incantesimi era qualcosa di meno a desiderare. Solo due professori sembravano immuni dal suo comportamento da troia; I professori Moody e Piton avevano quasi ignorato le sue gonne corte, i top attillati e il comportamento sessualmente aggressivo nei loro confronti.
‘STROZZO!’ urlò Ginny mentre saliva le scale della sala comune di Grifondoro e sbatteva la porta entrando nel dormitorio femminile del terzo anno. Il Professor Piton le aveva appena dato un saggio di quattordici pollici su una pozione molto complicata come punizione per la sua prestazione pessima nel creare una pozione d'amore adatta durante la loro precedente lezione di un'ora. La sua pozione aveva assunto un colore verde putrido prima di schiumare, esplodere e coprire l'intera lezione di pozioni con una pasta appiccicosa incredibilmente rancida. Piton poi procedette a farle ripulire l'intero pasticcio dopo la fine della lezione. Per più di due ore Ginny dimenò il sedere, mostrò il perizoma e lanciò persino a Piton una rapida occhiata a uno dei suoi piccoli capezzoli rosei. Niente turbava nemmeno il grasso Maestro di Pozioni; ha continuato a rivedere i suoi appunti e a correggere i saggi per le due ore intere. Ginny quasi esplose di rabbia dopo che Piton decise di assegnarle un compito in più dopo che lei aveva finito di pulire l'intera classe. Non era nemmeno la parte peggiore; Piton poi la informò che avrebbe dovuto prendere qualche lezione di Pozioni Rimediche per mettersi al passo con il resto della classe.
Di solito, Ginny avrebbe semplicemente completato il tema e avrebbe lavorato un po' più duramente a Pozioni per riuscire a cavarsela. Il suo nuovo comportamento sexy, tuttavia, aveva altri modi per combattere i segni di agitazione e invece di tirare fuori il suo libro di Pozioni per fare una piccola revisione, andò alla ricerca del Libro degli Incantesimi dei Desideri, nascosto nella stanza di Hermione.
‘Ummm… Hermione…?’ disse Ginny ad alta voce dopo aver bussato alla porta. Non ci fu risposta, quindi Ginny girò delicatamente la maniglia ed entrò. "SANTA MERDA!" gridò scioccata. Hermione era sul suo letto, completamente nuda e con le gambe aperte, con quattro dita che pompavano dentro e fuori la sua figa bagnata. Così presa da quello che stava facendo a se stessa, non sentì nemmeno Ginny chiamare il suo nome o bussare alla porta.
"OHHH CAZZO... GINNY!" urlò, tirando fuori le dita dal suo buco bagnato e cercando di coprirsi. "Cosa vuoi?" disse con il sudore che le colava sul viso.
‘Solo il libro che hai preso da Harry e Ron… mi serve per una cosa’ rispose Ginny, sembrando un po’ imbarazzata per aver incontrato Hermione mentre lei si divertiva.
‘Ecco… prendilo… esci di qui!’ gridò Hermione, anche lei piuttosto imbarazzata per la situazione mentre prendeva il libro rilegato in pelle da sotto le sottili lenzuola di seta e lo lanciava a Ginny.
‘Grazie… scusa...!’ cominciò Ginny, prima che una Hermione furiosa tirasse fuori la bacchetta e le facesse sbattere la porta in faccia. 'Cagna! Avrebbe dovuto chiudere a chiave la porta!’ mormorò Ginny tra sé e sé mentre correva nella sua stanza e chiudeva la porta dietro di sé. Mancavano solo poche ore alla prima lezione di Pozioni Rimediche di Ginny, quindi sapeva che qualunque cosa avesse deciso di fare, avrebbe dovuto farlo in fretta per evitare ulteriori lezioni e controlli da parte di Piton. Sfogliò rapidamente le pagine, cercando solo gli incantesimi e le pozioni più semplici e veloci che sarebbero serviti al suo scopo specifico di sedurre il Professor Piton e prendere il sopravvento sul viscido Maestro di Pozioni.
"Sembra interessante..." mormorò tra sé e sé mentre leggeva la descrizione di una pozione piuttosto subdola ma efficace.
Legge:
Hai difficoltà ad attrarre un membro del sesso maschile? Hai bisogno di aiuto per catturare la loro attenzione e soddisfare ogni tua fantasia. Questa pozione facile e veloce farà al caso tuo. Prepara semplicemente questa pozione e applicala sulla tua vagina. Assicurati che l'uomo dei tuoi sogni sia nelle immediate vicinanze e la tua figa sarà una preda per lui. Avvertimento! Assicurati che il tuo partner maschile sia abbastanza vicino all'aroma della pozione applicata da esserne influenzato. La fragranza è molto potente e attirerà chiunque la annusi, rendendo te e la tua vagina il centro del loro universo per un lungo periodo di tempo!
Ginny era un po' preoccupata all'idea di usare un afrodisiaco così potente su un insegnante di Hogwarts. Era anche preoccupata che la pozione applicata potesse attirare attenzioni indesiderate da parte di altri ragazzi nelle vicinanze se avessero annusato la fragrante miscela. Le sue preoccupazioni furono tuttavia messe a tacere, dopo aver realizzato che finché avesse indossato un paio di mutandine, sarebbe stata relativamente al sicuro dal catturare l'attenzione di qualsiasi altro studente o insegnante che le fosse passato accanto mentre scendeva nei sotterranei.
Ginny tirò fuori il suo kit di Pozioni e iniziò a creare la semplice pozione simile a una pasta descritta nel Libro degli Incantesimi dei Desideri. Era ironico che Ginny stesse lavorando così duramente per preparare una pozione per evitare compiti extra di Pozioni, quando, se avesse applicato lo stesso sforzo allo studio, non avrebbe mai dovuto sedurre il grasso Maestro di Pozioni. Ginny, tuttavia, non si limitava a preparare la pozione e a sedurre gli insegnanti per ottenere un voto più alto; lo faceva per placare il suo crescente appetito sessuale.
Ginny impiegò solo un paio d'ore per completare la pozione afrodisiaca e dopo essersi tolta l'uniforme scolastica e indossare una gonna ancora più corta, mescolò la pozione pastosa, immerse due dita nella calda sostanza appiccicosa, allargò le gambe e cominciò a strofinarlo sulle sue pieghe strette. Un ulteriore avvertimento in fondo alla pagina avvisava specificamente di non applicare la pasta all'interno della vagina dell'utente, ma dopo che Ginny si è eccitata un po' troppo mentre applicava la sostanza appiccicosa; fece scivolare le dita nella sua figa bagnata e le fece entrare e uscire per dieci minuti buoni. Dopo aver quasi eiaculato, Ginny si rese conto che le restavano solo pochi minuti prima dell'inizio delle lezioni di Pozioni Rimediche con Piton.
"Oh CAZZO!" gemette, non volendo fermarsi, ma sapendo di non avere abbastanza tempo per liberarsi. Ginny indossò rapidamente un paio di mutandine di cotone attillate e corse giù nei sotterranei senza incontrare anima viva durante la discesa. Trovava un po’ strano che il castello fosse quasi vuoto, ma non poteva lamentarsi; riduceva la possibilità che la sua pozione afrodisiaca attirasse qualcun altro durante la discesa.
‘Sei in ritardo, signorina Weasley… Cinque punti in meno di Grifondoro!’ disse con calma Piton a Ginny, non appena lei corse nella sua classe di Pozioni. Ginny non era troppo preoccupata; se il suo piano avesse funzionato, avrebbe vinto più punti da Piton dopo aver avuto la possibilità di togliersi le mutandine. L'occasione infatti si presentò subito; Mentre Ginny si avvicinava alla scrivania di Piton, fece cadere accidentalmente una fiala di un liquido verde putrido.
‘Pulisci tutto, signorina Weasley… Senza usare la bacchetta’ disse Piton in tono vivace, pensando che sarebbe rimasta confusa senza la bacchetta.
Senza fermarsi nemmeno un istante, Ginny si abbassò e si tolse le mutandine di cotone attillate. Piton la guardò interrogativamente mentre lei si voltava, si chinava e cominciava ad asciugare il liquido con le mutandine; esponendo il suo dolce culetto e la sua figa stretta a uno Snape tutt'altro che divertito. Una volta aveva molestato un'ignara Hermione Granger; più per dare una lezione allo sporco Mezzosangue che per sfogarsi, ma non si era mai interessato alle avances della piccola Ginny Weasley. Per uno; deplorava gran parte della famiglia Weasley e, secondo, non aveva intenzione di violentare uno studente del terzo anno.
'SM. Weasley... Le tue avances sessuali sono piuttosto inutili...!' iniziò Piton, sul punto di respingere un'altra delle ovvie avances di Ginny. Prima che potesse finire la frase, però, uno strano aroma avvolse tutti i suoi sensi contemporaneamente. Ogni pensiero e ogni azione venivano rapidamente dimenticati mentre l'aroma penetrava nella sua mente e solo una cosa diventava importante; assaggiando la dolce figa di Ginny Weasley.
Ginny si guardò indietro e sorrise mentre i muscoli facciali di Piton cambiavano e un improvviso ed evidente cambiamento di comportamento lo sopraffaceva. In pochi secondi, era in ginocchio dietro Ginny con la lingua sepolta nelle pieghe strette della sua figa pelata. La fica di Ginny era già bagnata, grazie all'applicazione della pozione, e mentre Piton muoveva la sua lunga lingua dentro e fuori dalla sua gustosa figa, poteva sentirlo gemere di soddisfazione. Ginny in realtà era piuttosto sorpresa; aveva immaginato un incontro sessuale con il professor Piton molto poco attraente. La verità, tuttavia, era esattamente il contrario; Piton era piuttosto abile con la lingua e in breve tempo Ginny non poté fare a meno di gemere in estasi orgasmica, mentre i suoi succhi caldi scorrevano attraverso la sua figa bagnata e sulla lingua in attesa di Piton. Lo leccò velocemente e prima ancora che Ginny potesse riprendersi, Piton aveva i pantaloni intorno alle caviglie e stava guidando il suo cazzo duro di quindici centimetri verso il suo buco gonfio.
‘Uhhhhhh... CAZZO SÌ!’ gemette mentre Piton invadeva la sua stretta stretta con la sua testa di cazzo bulbosa. Piton non disse una parola mentre gradualmente infilava sempre di più la sua verga pulsante nella fica tremante di Ginny. Piton sembrava incapace di parlare, pensare o agire in alcun modo, se non per soddisfare la figa potenziata dalla pozione di Ginny. Ginny si rese presto conto che non avrebbe avuto modo di negoziare i suoi voti con un Piton impazzito dal sesso mentre lui era ancora estasiato dalla pozione che lei aveva applicato alla sua fica ora imbottita. Tuttavia quel pensiero fu presto messo a tacere; quando il ritmo di Piton accelerò inaspettatamente senza alcun accenno di moderazione.
‘Ahhhhhhhhh!’ Ginny gemette di piacere mentre raggiungeva il suo secondo orgasmo, grazie al ritmo accelerato di Piton. Ciò che Ginny non sapeva, tuttavia, era che la maggiore velocità e il fottuto ritmo di Piton erano dovuti esclusivamente al fatto che Ginny applicava la pozione afrodisiaca nella sua figa. Non appena il cazzo di Piton entrò in contatto con l'irresistibile pasta, non poté fare a meno di scatenarsi contro la sua fica stretta con maggiore vigore. Il suo nuovo ritmo, tuttavia, fece molto di più che spingere Ginny oltre il limite per la seconda volta, diminuì rapidamente con la sua stessa resistenza e con un gemito gutturale si liberò nel profondo della figa tremante di Ginny.
‘UNGHHHH… UNGHHHHHH!’ grugnì, sbattendo il suo cazzo, le palle in profondità dentro Ginny prima di esplodere dentro di lei, ricoprendo le pareti del suo grembo con una generosa dose del suo sperma caldo e appiccicoso. Ginny gemette di soddisfazione quando sentì il suo cazzo sussultare e sputare diversi lunghi fili del suo seme nel profondo di lei.
Mentre sia Ginny che Piton si riprendevano dai rispettivi orgasmi, Ginny si aspettava che Piton tirasse fuori la sua verga ricoperta di sperma dalla sua figa imbottita e le lasciasse uscire presto le lezioni. Tuttavia, Piton non aveva ancora intenzione di far uscire la signorina Weasley dalle lezioni di Pozioni Rimediche, e con rinnovato determinismo, iniziò a spingere il suo cazzo semi-duro dentro e fuori dal buco gocciolante di Ginny con un ritmo costante. La pozione che aveva applicato sulla sua figa aveva avuto un effetto negativo su Severus Snape; le proprietà afrodisiache della pozione stavano ancora influenzando il suo stato d'animo. Nel giro di pochi secondi era di nuovo duro e stava martellando la fica gonfia di Ginny più forte e veloce che mai. Ginny non sapeva se Piton fosse una specie di dio del sesso o se la pozione che si era applicata su se stessa gli avesse dato maggiore vitalità. Nessun uomo mortale potrebbe mai diventare così duro così velocemente senza un qualche tipo di aiuto. In ogni caso, Ginny non aveva altra scelta che resistere alla tempesta e sperare che Piton prima o poi si stancasse. Non era colpa sua se si stava godendo così tanto la sua situazione attuale. Piton la stava colpendo così forte adesso, che Ginny aveva la faccia inchiodata al pavimento mentre il suo sedere sporgeva verso l'alto, usato rapacemente dall'asta di sei pollici di Piton.
‘FUCK… Again!’ Ginny gemette, mentre il suo corpo tremava e un formicolio beato la percorreva prima di ricoprire nuovamente il cazzo simile a un pistone di Piton con un’altra sana porzione dei suoi succhi caldi. La lubrificazione aggiuntiva permise a Piton di penetrare in Ginny ancora più velocemente finché, come Ginny pochi secondi prima, un secondo orgasmo attraversò il suo corpo e riempì di nuovo la scatola stretta di Ginny con quasi un carico completo del suo sperma caldo.
"Porca puttana!" Posso sentirlo spararmi dentro!’ Ginny gemette, mentre Piton grugniva forte e depositava il suo seme nel profondo del piccolo grembo di Ginny. Ginny, ancora una volta aspettandosi che Piton uscisse finalmente dalla sua figa piena di sperma, rimase scioccata nel sentirlo ancora spingersi dentro e fuori da lei ad un ritmo molto più lento. La sua asta era quasi completamente morbida, ma difficilmente poteva trattenersi dal continuare. La pozione che Ginny aveva preparato aveva quasi fatto il suo corso, ma Piton sembrava averne ancora un po' dentro prima di dare il suo ritmo torrido. Era più di quanto Ginny potesse dire; le spinte costanti, gli orgasmi e l'intensità erano eccessivi per il ragazzo dai capelli rossi del terzo anno e dopo che il cazzo di Piton raggiunse la piena durezza per la terza volta, Ginny era quasi priva di sensi. Prima però di cadere in un sonno profondo; ha avuto la fortuna di sperimentare un ultimo orgasmo.
‘AHHHHHHH!’ gemette prima di scivolare in uno stato di incoscienza molto piacevole. Piton durò solo qualche secondo in più prima di sparare una carica considerevolmente più piccola nella fica stretta di Ginny. Poi si addormentò anche lui con il suo cazzo ammorbidente ancora completamente immerso nella sua figa cremosa e senza alcuna preoccupazione al mondo.
‘Che cazzo!’ Piton gemette un paio d’ore più tardi quando uno dei suoi orologi suonò la mezzanotte e si rese conto di quello che aveva fatto alla strega troia la cui fica stretta e stretta gli teneva ancora il cazzo dentro. Piton tirò velocemente la sua asta morbida dalla sua figa bagnata e gocciolante e si ripulì prima di cercare di ricordare cosa aveva appena fatto e perché. Tutto quello che riusciva a ricordare era di aver visto Ginny piegarsi ed esporre la sua figa pelata prima che un irresistibile bisogno di scopare a morte la sua dolce passera sopraffacesse il suo buon senso. Piton mise la sua mente acuta e penetrante nel compito da svolgere e iniziò rapidamente a formulare un piano per scoprire la fonte del suo incantesimo. Tamponò la figa di Ginny con un pezzo di cotone e procedette ad eseguire alcuni test complicati per scoprire gli ingredienti e lo scopo della soluzione che aveva trovato sul suo clitoride esposto.
‘Hmmmm… Forse la signorina Weasley ha più attitudine per le Pozioni di quanto credessi all’inizio!’ disse a se stesso mentre Ginny si agitava e si svegliava dalle sue fantasticherie. "Questo è tutto, signora Weasley... credo che non avrai bisogno di altre lezioni di Pozioni Rimediche... Per favore, bevi questo e ricordati di impegnarti un po' di più nei tuoi studi!", ordinò Piton, mentre Ginny abbassava un po' la gonna, beveva il fiala di pozione che le fu consegnata e lasciata con un sorrisetto sul viso. Sebbene fosse un po' dolorante mentre si dirigeva verso la sala comune di Grifondoro, era piuttosto soddisfatta dell'esito del suo subdolo complotto. Nessun'altra lezione di Pozioni Rimediche e forse un po' più di indulgenza nelle rimanenti lezioni di Pozioni valevano il duro lavoro che aveva messo nel suo piano e il partner ripugnante con cui lo aveva messo in atto.