Foto di squadra 6: Alex

1.3KReport
Foto di squadra 6: Alex

Team Foto 6 – Alex si vendica

"Ehi sorellina, cosa stai facendo?" chiesi mentre camminavo davanti a lei. Mi sono accovacciato, inclinando il mio cazzo palpitante in modo che fosse proprio davanti ai suoi occhi, poi con pochi brevi colpi sono esploso. Lunghe e spesse corde del mio sperma schizzarono sul suo grazioso visino, continuai a pompare me stesso, mirando ai suoi occhi, naso, bocca e infine sui suoi capelli, cercando di ricoprirle tutto il viso.

"Che ne dici di un regalo, puttanella?"


Avevo lasciato la scuola presto per assicurarmi di tornare a casa prima di Lauren, dandomi il tempo di prepararmi. Sono entrato nella loro stanza, frugando in entrambi i loro cassetti, cercando qualcosa che potessi usare contro di loro, ma sfortunatamente non ho trovato niente di male. Quindi ho dovuto accontentarmi di tirare fuori due paia di mutandine dalla cesta dei vestiti, sono abbastanza sicuro di averne preso un paio nero di Caitlyn e un paio rosa di Lauren. Tornai rapidamente al piano di sotto e mi nascosi nella stanza dei nostri genitori, Lauren sarebbe tornata presto a casa e volevo che pensasse di essere sola.
Ho aspettato il mio tempo per circa dieci minuti, accarezzandomi leggermente il cazzo e annusando le loro mutandine finché non ho sentito la porta d'ingresso aprirsi. Non riuscivo a trattenermi dal sorridere, era quasi ora, dovevo solo concederle qualche minuto per rilassarsi così da coglierla di sorpresa. Salì al piano di sopra e poi, pochi minuti dopo, tornò di sotto, prima di andare ad aprire la porta del cortile. Potevo sentirla dire qualcosa al cane, ma non riuscivo a capire bene, poi ho sentito la porta che si chiudeva di nuovo e poi niente.

Merda! Ho pensato tra me e me, sta giocando con il suo stupido cane? Non ero sicuro di inseguirla con Dusty in giro, non volevo essere morso se avesse iniziato a resistere, Dusty era piuttosto protettivo nei confronti di Lauren, quindi avrei dovuto stare attento. Dopo aver aspettato un altro paio di minuti e ancora non aver sentito nulla, sono sgattaiolato fuori e sono andato alla finestra della cucina. La vista davanti ai miei occhi mi ha fatto impazzire, Lauren non stava davvero giocando con Dusty, scherzare sarebbe stato più simile.

Lauren era sulle mani e sulle ginocchia, la gonna sollevata sul culo e nient'altro che copriva il suo corpo glorioso. Anche da qui potevo vedere i suoi capezzoli sporgenti, i suoi piccoli seni pendenti, le adorabili guance del suo culo spaccate e Dusty che le infilava la lingua nella figa, leccandole come se la sua vita dipendesse da questo.

SANTA MERDA! Quella sporca troietta, è questo che preferiva? Cazzo di cane sopra un vero cazzo umano come il mio? Non potevo negare che la vista mi stava eccitando, anche con le sue piccole tette, era incredibilmente calda e vederla muovere i fianchi su e giù cercando di infilare quella lunga lingua da cagnolino nella sua figa era fottutamente fantastico.

Presto si allungò sotto se stessa e iniziò a strofinarsi la figa mentre Dusty continuava a succhiare via la sua piccola figa, sembrava che si stesse avvicinando a venire e lo ero anch'io. Ma non c'era modo che avrei sprecato il mio carico di sperma sul pavimento, stavo per conservarlo per lei. Pizzicai forte la base del mio cazzo, finché la voglia di venire si ritirò e mi calmai un po'.

Ho guardato fuori dalla finestra e ho visto che Lauren ora era seduta di fronte al cane e gli stava mettendo i calzini sulle zampe anteriori. Che diavolo stava facendo? Mi chiedevo. La risposta fu presto ovvia quando si voltò, dicendo qualcosa e accarezzandole il sedere. Dusty balzò rapidamente in piedi, montandola e avvolgendole le zampe intorno alla vita.

Oh amico, stava davvero scopando il cane! Adesso era mia, sono corso di sopra e ho preso il telefono, maledicendomi per non averci pensato prima. L'ho appoggiato sul davanzale della finestra in modo che avesse un'ottima angolazione di quello che stava succedendo e ho iniziato a filmare la mia sporca cagna di una sorella.

Era semplicemente accovacciata lì, Dusty martellava il suo corpo con una velocità furiosa, facendo tremare tutto il suo corpo. All'improvviso ha inarcato la schiena e questa volta l'ho sentita gemere, ovviamente mentre veniva. Lauren si allungò indietro, afferrando il cazzo di Dusty, dannazione spero che non avesse finito, volevo vedere di più.

Si dimenò un po' prima di lasciarlo andare e lui si lanciò di nuovo in avanti, aumentando velocemente il ritmo. La testa di Lauren era gettata all'indietro, una smorfia tesa sul viso, cosa c'era? Non sembrava che si stesse divertendo tanto quanto prima, qualcosa era cambiato. Le gambe pelose di Dusty mi hanno impedito di vedere davvero il suo cazzo o la sua figa.

Lauren ha allungato la mano sotto di sé, massaggiandosi la figa e ho deciso che ora era il momento di mettermi in gioco anch'io. Aprii la porta, ma lei non sembrò sentire il rombo basso mentre scivolava lungo i binari. Hmmm, forse potrei avvicinarmi senza che lei se ne accorga?

Sono tornato dentro e ho afferrato il mio telefono, poi ho lasciato che il mio cazzo dolorante mi facesse strada verso la mia sorella tredicenne arrapata e nuda. Mi sono chiesto per un momento come avesse iniziato a farlo, ma poi ho pensato solo a come avrei potuto entrare in lei invece.

Avanzai con cautela, cercando di starle dietro in modo che non mi vedesse. Dusty mi ha visto, ha girato la testa, la lingua fuori, potrei giurare che stava sorridendo mentre la colpiva, senza mai rallentare nemmeno con un pubblico. Gli ho solo dato una pacca sul sedere, incoraggiandolo a provarci.

Mi sono accovacciato per vedere meglio, cercando di vedere tra le sue gambe ed è stato allora che ho capito che la stava fottendo nel culo! Potevo vedere il suo culo disteso intorno al suo cazzo, il suo precum gocciolare fuori e giù intorno alle due dita che Lauren aveva seppellito nella sua figa. Ho ingrandito con il mio telefono, assicurandomi di avere un bel primo piano del suo buco del culo e della sua figa lascivamente allungati.

Lauren gemeva in modo incoerente, ogni sorta di strani rumori provenivano dalla sua bocca, dalla sua figa e dal suo culo soffocanti. Poi ha avuto uno spasmo violento, chiamando più volte il nome di Dusty e poi chiamando anche il nome di Caitlyn.

Si tolse le dita dalla figa e abbassò la testa, solo sussultando di tanto in tanto. Potevo vedere il nodo di Dusty che le batteva sul culo e poi all'improvviso mi è venuta un'idea. Ho messo entrambe le mani sulla groppa di Dusty e ho spinto forte, ho potuto vedere il suo nodo scoppiare dentro il suo culo non più così stretto.

Questo ha attirato la sua attenzione, si è alzata di scatto e ha allungato la mano per prendere il suo cazzo, ma era troppo tardi, lui era rimasto stretto. Ha smesso di scopare ed è rimasto lì, ero abbastanza sicuro che le stesse venendo dentro, quindi ora era il mio momento.

"Ehi sorellina, cosa stai facendo?" chiesi mentre camminavo davanti a lei. Mi sono accovacciato, inclinando il mio cazzo palpitante in modo che fosse proprio davanti ai suoi occhi, poi con pochi brevi colpi sono esploso. Lunghe e spesse corde del mio sperma schizzarono sul suo grazioso visino, continuai a pompare me stesso, mirando ai suoi occhi, naso, bocca e infine sui suoi capelli, cercando di ricoprirle tutto il viso.

"Che ne dici di un regalo, puttanella?"

Lauren mi guardò, la bocca spalancata per lo shock. Uno dei suoi bellissimi occhi azzurri era bloccato nei miei, l'altro chiuso e coperto di sperma.

"Cosa, cosa, cosa ci fai qui?" riusciva a malapena a pronunciare le parole. Ho iniziato a ridere sembrava così divertente, coperta dal mio sperma e faticando a formare parole. Ho puntato il mio telefono sul suo viso, scattando diverse foto prima di afferrare il mio cazzo mezzo duro con l'altra mano e strofinarlo sul suo viso, spalmando il mio sperma su di lei, finché non ne è stata completamente imbrattata.

Cercò di tirarsi indietro, ma Dusty la teneva ancora in pugno. Ho fatto scorrere il mio cazzo sulle sue labbra, "dai Lauren, non mi succhieresti la scorsa notte, ma questa è la tua occasione per essere una brava sorellina."

Aveva le labbra premute saldamente insieme, rifiutandosi di aprirsi. Ho lasciato cadere il telefono a terra e le ho strofinato un po' di sperma nelle narici prima di chiuderle con un pizzicotto. Lei si contorse e cercò di divincolarsi, ma Dusty non ne volle sapere, emise un piccolo ringhio e vidi l'unico occhio buono di Lauren spalancarsi. Non credo che le avesse mai ringhiato prima e lei finalmente sembrò rendersi conto di quanto fosse intrappolata.

Con un sussulto si è spalancata e io le ho infilato il cazzo in bocca: “Non pensare nemmeno a mordermi, piccola troia. Se non fai tutto ciò che ti dico, allora queste foto verranno appese sui muri a scuola e le invierò via e-mail a tutti i tuoi amici!

Potevo sentire i suoi denti che toccavano il mio cazzo, esitò per un momento fissandomi prima di chiudere gli occhi, finalmente arrendendosi iniziò a risucchiare il mio cazzo fino a renderlo duro.

“Brava ragazza, non dimenticare di usare anche la lingua” la incoraggiai. Questo è stato il mio primo pompino e volevo sfruttarlo al meglio. Ho afferrato una manciata di capelli e l'ho spinta giù sul mio cazzo palpitante, spingendo finché il suo naso non è stato sepolto nel mio pube, il mio cazzo le ha raggiunto la parte posteriore della gola.

Lauren ha reagito violentemente, dimenandosi e spingendo le mie gambe, nel disperato tentativo di far uscire il mio cazzo dalla sua gola, l'ho tenuta lì per alcuni secondi prima di lasciarla salire per prendere aria. Lei soffocò e trascinò diversi respiri profondi prima che io rimettessi dentro il mio cazzo, spingendo diverse volte prima di tirarmi indietro. Spessi fili di saliva gocciolavano dal cazzo, collegati al suo labbro inferiore, i suoi occhi lacrimavano e lei ansimava per respirare.

“Cosa c'è Lauren? Sei troppo ragazzina per succhiare il cazzo di un uomo? Il mio cazzo era duro come non lo era mai stato, sembrava incredibile laggiù così, il mio sperma su tutto il suo viso, un cane drappeggiato sulla sua schiena e guardando in ogni centimetro la troia sporca che sapevo fosse.

“Dovrebbe essere il cazzo di un uomo? Dusty è più grande di così ed è solo un cane! mi ha praticamente ringhiato. «È più uomo di te.»

Proprio in quel momento Dusty iniziò a muoversi e si voltò, ancora legato a lei, ma ora rivolto dall'altra parte, culo contro culo, la coda che le copriva per metà il sedere.

Potevo vedere il suo piccolo buco del culo stretto attorno al suo nodo mentre lui iniziava a cercare di tirarsi indietro. "Oh Dusty, non fermarti, non muoverti" gridò.

Dusty smise immediatamente di tirare e rimase lì pazientemente, maledetto quel cane per averle obbedito tutto il tempo. Tirai la mia manciata di capelli, facendola strisciare in avanti trascinando Dusty insieme al suo buco del culo, poi le sollevai la testa e le infilai di nuovo il cazzo in bocca. Ero furioso e pronto a scoppiare, stavo per farla soffocare con il mio cazzo.

Spinsi fino in fondo finché non riuscii a sentire la mia manopola che le spingeva la gola, prima di tornare lentamente indietro e spingere di nuovo dentro, stabilendo rapidamente un ritmo costante. Lauren stava soffocando e senza fiato e potevo sentirmi avvicinarsi al venire.

All'improvviso Dusty ha tirato forte e il suo nodo è scivolato dal suo culo e enormi quantità di sperma di cane hanno iniziato a fuoriuscire dal buco del culo di Lauren. Non avevo idea che i cani venissero così spesso! Mi seppellii completamente nella bocca di Lauren, sentendo le sue labbra contro il mio sacco di palle e venni di nuovo, dando brevi spinte mentre svuotavo le mie palle proprio nella parte posteriore della sua gola. Ha soffocato per un momento, poi l'ho sentita ingoiare il mio carico. Ho sparato diversi colpi prima di tirarmi indietro, lasciando che l'ultimo del mio sperma gocciolasse nella sua bocca.

Sono rimasto sorpreso quando ho sentito la sua lingua scorrere sul mio cazzo e le sue labbra si sono chiuse attorno alla mia asta, cercando di far uscire l'ultimo sperma. Il mio uccello alla fine è scivolato via con uno schiocco dalla sua bocca e sono crollato sull'erba, temporaneamente prosciugato di energia.

Lauren è rimasta sulle mani e sulle ginocchia, senza guardarmi, fissando solo il terreno prima di iniziare a passarsi le dita sul viso, raschiando il mio sperma e succhiando le dita in bocca.

Avevo appena fatto innamorare mia sorella del mio sperma? Sembrava così calda, succhiando le sue dita bagnate di sperma che potevo sentire il mio cazzo indurirsi di nuovo. Dusty era seduto poco distante, leccandosi il cazzo, sbavando rumorosamente.

"Vuoi dell'altro sperma Lauren?"

Alla fine mi guardò, se gli sguardi potessero uccidere penso che sarei morto all'istante. Scattai all'indietro, un po' spaventato da quello sguardo, desideroso di essere fuori dalla sua portata.

“Vaffanculo!!!! Come osi farmi questo?"

La rabbia nella sua voce era inconfondibile, mi ero spinto troppo oltre? Avrei voluto umiliarla e fargliela pagare per avermi preso in giro, ma alla fine ho capito che avevo praticamente appena violentato mia sorella.

"Oh dio Lauren, mi dispiace così tanto, non volevo lasciarmi trasportare così" Non sapevo cosa pensare ora, ma per fortuna Dusty è venuto in mio soccorso.

Senza che nessuno di noi se ne accorgesse, era tornato per pulire la sua padrona, proprio come dovrebbe fare ogni buon cane. Con un forte sorso abbiamo entrambi sentito la sua lingua scivolare su per il culo di Lauren e ha iniziato a leccare tutto lo sperma che stava ancora fuoriuscendo dal culo di Lauren.

Non potevo crederci, Lauren è venuta all'istante, che diavolo? Gemette e piagnucolò mentre Dusty continuava il suo assalto alle sue parti sensibili. Mi sono appena seduto e l'ho guardata mentre si contorceva sotto la sua lingua prima di spingerlo via e crollare su un fianco, le gambe sollevate quasi in posizione fetale.

Ho aspettato un paio di minuti, Lauren era ancora sdraiata lì e l'erba stava iniziando a farmi prudere il culo.

"Lauren... Lauren stai bene?" Ho chiesto.
“Cosa ne pensi stronzo? Ho appena fatto la più incredibile scopata nel culo di sempre e poi il mio fratello stronzo entra, mi spruzza la sua sostanza appiccicosa su tutta la faccia e poi mi infila il cazzo in gola, viene di nuovo e non mi chiede nemmeno se mi dispiace? Come ti sentiresti?... Stronzo!”

Sembrava che stesse cercando di impedirsi di sorridere e la rabbia era scomparsa dalla sua voce. Tuttavia, non ero ancora sicuro di dove stesse andando, quindi ho dovuto procedere con cautela. Si allungò, sdraiata su un fianco con la testa appoggiata su una mano, guardandomi.

“Mi dispiace davvero Lauren, ma quando sono tornata a casa e ho visto te e Dusty, non riuscivo proprio a crederci. Sembravi così sexy, non riuscivo a trattenermi e dopo il modo in cui mi hai preso in giro la scorsa notte era semplicemente troppo. Le rivolsi un sorriso imbarazzato e una scrollata di spalle.

"E pensi che vada bene infilare il tuo cazzo nella gola di qualcuno in quel modo?" Adesso c'era sicuramente un sorriso.

"Beh, non so se va bene, ma l'hai fatto davvero bene e ieri sera hai praticamente provato a ficcarmi il culo in gola!" Il mio cazzo era di nuovo puntato verso l'alto e potevo vedere i suoi occhi che lo seguivano ogni volta che mi muovevo.

“Mi hai mangiato il culo davvero bene, immagino che questo ci renda pari... per ora. Vuoi farlo di nuovo? La sua mano libera corse lungo il suo stomaco, fino a raggiungere la sua figa, prima di passare le dita attraverso il suo pube arruffato. Tutta la sua figa era ricoperta di saliva di cane, sperma di cane e sono sicuro che alcuni dei suoi stessi succhi fossero mescolati lì da qualche parte.

"Uhhh, sembri un po' disordinata in questo momento sorellina"

Lauren ha abbassato lo sguardo e ha riso, posso rimediare. "Dusty, vieni qui ragazzo" Si alzò di nuovo sulle mani e sulle ginocchia, il culo in aria. "Lecca, polveroso, lecca"

Dusty ha rapidamente infilato il naso nel suo culo e ha iniziato a leccarle la figa e il buco del culo. Lauren emise un lungo gemito e si allungò verso di me, la sua mano che correva lungo la mia gamba, riuscendo solo a raggiungere il mio ginocchio. Scivolai in avanti, allargando le gambe finché il mio cazzo non fu proprio sotto la sua faccia.

Senza mai interrompere il contatto visivo Lauren ha afferrato il mio cazzo, ha tirato fuori la lingua e ha preso una lunga leccata su un lato prima di far roteare la lingua intorno alla testa e di nuovo giù dall'altro lato.

"Oh dio Lauren, è incredibile"

Lauren ha aperto la bocca e ha succhiato la punta del mio cazzo, tenendolo lì solo per un momento, la sua lingua che roteava attorno al mio cazzo, proprio mentre la lingua di Dusty stava roteando intorno alla sua figa. Poi ha abbassato la bocca finché il suo naso non è stato proprio nel mio pube. Potevo sentire la sua gola deglutire intorno alla mia asta prima che si sollevasse e si staccasse completamente.

“Ti piace? Se non fossi stato così duro prima, avrei potuto farlo più facilmente.

Prima che potessi dire qualcosa, ha ingoiato di nuovo il mio cazzo, scendendo fino a quando non sono stato completamente inghiottito, poi ho sentito la sua lingua leccare il mio sacco. Merda, era fantastica, dove aveva imparato a fare tutte queste cose la mia sorellina?

Lauren ha iniziato a canticchiare, o forse stava gemendo, era difficile dirlo, ma in entrambi i casi le vibrazioni sul mio cazzo erano incredibili. In qualche modo ero pronto a venire di nuovo ma non volevo sprecare un altro carico nella sua bocca, volevo scopare questa incredibile piccola volpe. Le presi delicatamente il viso tra le mani e mi tirai su dal cazzo. Mi lanciò uno sguardo perplesso mentre mi spostavo da sotto di lei e mi alzavo.

"Voglio fotterti" non è la più eloquente delle proposte, ma l'ho fatto sul serio ed è venuto dal mio cuore o forse era solo dal mio cazzo.

"Beh, se riesci a strapparmi la lingua di Dusty dal culo, allora fallo" ridacchiò mentre scuoteva il culo. Non stava scherzando però, Dusty stava davvero scavando in profondità con la sua lingua, facendogliela scivolare su per il culo, leccando tutto il suo sperma dal profondo dentro di lei.

Gli ho afferrato il colletto e ho dovuto tirare abbastanza forte per separarli, ha emesso un piccolo gemito patetico, "Scusa Dusty, questa cagna è mia adesso"

Mi sono inginocchiato dietro il dolce culetto di Lauren, strofinando il mio cazzo su e giù per le sue labbra, rivestendolo nei suoi succhi prima di farmi strada nella sua figa gocciolante. Entrambi abbiamo emesso un gemito simultaneo mentre mi spingevo lentamente dentro. Non riuscivo a credere a quanto fosse stretta, come un guanto caldo e bagnato che stringeva ogni centimetro del mio cazzo finché non sono stato finalmente sepolto fino in fondo in mia sorella. Rimasi semplicemente immobile, crogiolandomi nella sensazione, questa era la prima figa in cui fossi mai stato e volevo ricordare ogni momento.

Sono stato bruscamente interrotto dalla voce di Lauren, "Dai Alex, Dusty scopa meglio di così, devo convincerlo a mostrarti cosa fare?"

Diavolo no, ho pensato. Mi sono tirato indietro prima di sbattere di nuovo contro di lei, facendolo ancora e ancora finché non ho avuto un buon ritmo, amando il suono del suo culo che schiaffeggia contro le mie cosce.

"È meglio questo? Ti piace il cazzo di tuo fratello più dei cani? Sincronizzavo ogni parola con un affondo, seppellendomi fino in fondo ogni volta, Lauren si limitava a emettere un gemito, la testa china, i capelli che le coprivano il viso.

Ho afferrato una manciata di capelli e l'ho tirata su, costringendola ad inarcare la schiena fino a quando non era quasi inginocchiata in posizione verticale, poi ho allungato la mano, prendendo a coppa uno dei suoi piccoli seni prima di pizzicare rudemente un capezzolo. Questo ha avuto più una reazione, si è contorta nella mia presa, strofinando il culo contro di me, emettendo un piagnucolio.

"Sssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssasisssssssssssssssssssssssssssssssssssssss anche? Lauren si è abbassata tra le sue gambe afferrando il mio sacco a sfera e stringendolo leggermente, ho gemito nel suo orecchio prima di lasciarla andare e spingerla a terra, il mio cazzo si è liberato dalla presa scivolosa della sua figa. Ora era sdraiata sulla pancia, le gambe ancora aperte con me inginocchiato tra di loro, e se voleva una scopata dura allora avrei fatto del mio meglio per dargliela.

Le allargai le natiche, rivelando il suo buco del culo gonfio, ancora leggermente spalancato e luccicante di saliva di cane. Mi sono mosso in avanti, inclinando il mio cazzo verso il basso e spingendo contro il suo pucker. Anche dopo lo stiramento che Dusty le aveva dato al sedere, era ancora stretta, molto più stretta di quanto mi aspettassi.

"Oh cazzo Alex, sei nel mio culo, il tuo enorme cazzo è nel mio culo!" le sue ultime parole tirate fuori mentre mi seppellivo dentro di lei, potevo sentire le mie palle bagnate contro le labbra della sua figa e tutto il mio cazzo caldo e caldo dentro le sue viscere.

Mi sono tirato indietro lentamente, vedendo il suo buco del culo allungarsi ed estendersi, riluttante a lasciarmi andare, il mio cazzo si è liberato con uno schiocco, prima di spingermi dentro di lei. Avrei potuto scoparle il culo tutto il giorno, ma sapevo che non potevo trattenermi ancora a lungo e che presto il tempo sarebbe scaduto.

Mi sono allungato su di lei e ho iniziato a darle piccole spinte nel culo, sentendo ogni centimetro del mio cazzo che veniva schiacciato mentre entravo e uscivo. Lauren continuava a gemere, una mano ancora tra le sue gambe, lavorando sulla sua clitoride. Poi ho sentito la cosa più strana, Dusty deve essere diventato impaziente e ha deciso di tornare per averne ancora, mentre sentivo la sua lingua raschiare le mie palle e attraverso il mio ano, spaventandomi, facendomi sussultare e spingermi forte nel culo di Laurens.

Ha lasciato un altro strillo e ha detto "è così Dusty, leccami tutto, lecca ragazzo, lecca!"

Non sapevo cosa fare, era decisamente strano ma la combinazione del culo di Laurens e della lingua di Dusty sulle mie palle e sul buco del culo mi stava spingendo oltre. Ho deciso di andare avanti e ho iniziato a martellare forte nel culo di Laurens. Allargando un po' di più le gambe, aprendo le guance e permettendo a Dusty di avere un accesso migliore, potevo sentire la sua lingua che leccava il mio culo sudato, avvicinandomi a un altro potente orgasmo.

"Sto per venire Lauren, sto per venire nel tuo culetto sporco!"
"Vieni dentro di me Alex, vieni con me, oh dio, sto venendo!" Ha iniziato a gridare, gemendo forte, sono quasi andato nel panico, sicuramente i vicini l'avrebbero sentita che era così rumorosa. Ma ero troppo vicino a venire da solo, con un altro paio di spinte ho spinto il più lontano possibile prima di sparare diversi carichi di sperma dentro di lei, ricoprendo le pareti del suo culo con il mio sperma.

Dusty continuava a leccarci entrambi, cercando di raggiungere il mio sperma che stava fuoriuscendo dal mio cazzo. Il mio cazzo iniziò lentamente a rimpicciolirsi e io mi tirai indietro e rotolai di lato, Dusty si tuffò dritto dentro, infilandole la lingua nel culo facendola strillare di nuovo.

“Per favore smettila, no Dusty, non ce la faccio più” cercò di chiudere le gambe, ma Dusty aveva il naso sepolto tra le sue guance e la lingua che le scavava dentro.

Ho guardato l'orologio, merda! Mamma e papà avrebbero dovuto essere a casa dieci minuti fa, devono essere in ritardo e potrebbero essere qui da un momento all'altro.

"Lauren alzati, dobbiamo ripulirci!" Senza aspettare un altro minuto, mi precipitai dentro, afferrai i miei vestiti e mi diressi di sopra. Ho sentito sbattere la portiera di un'auto nel vialetto, seguita dall'apertura della porta d'ingresso e dalla mamma che gridava: “Lauren! Siamo a casa."

Ero al sicuro ma l'avevo lasciata sdraiata quasi nuda sul prato sul retro, la faccia coperta dai resti appiccicosi del mio sperma e Dusty che le leccava tutto il resto dal culo. Stava per finire in così tanti guai, ho solo riso, avevo ottenuto quello che volevo e questa era una giusta vendetta per avermi lasciato con le palle doloranti la scorsa notte.

Buona fortuna Lauren, ho pensato.

Storie simili

Nascita del Ringtaker n. 1

Non chiedermi da dove viene tutto questo. Non lo so. Te lo direi se lo sapessi, ma non lo faccio. Forse ho incrociato un filo. Forse vengono secreti troppi o troppo pochi ormoni del tipo giusto. Forse è solo che c'è un buco nel mio carattere. Qualunque cosa sia, l'ho accettato molto tempo fa. Quando è iniziato, chiedi? Cavolo, dovrebbe essere circa un anno o due dopo la pubertà. L'ho colpito subito dopo il mio undicesimo compleanno. All’inizio è stato un processo lento e graduale. Quando arrivò il dodicesimo anno, tutto mi colpì come una tonnellata di mattoni e non ero...

1.2K I più visti

Likes 0

Capitolo 2 Rivelazioni

Capitolo 2 Rivelazioni Squall attraversò stancamente il Garden, diretto al Training Center per allenarsi. Sperava che lo avrebbe aiutato a svegliarlo, inoltre aveva solo bisogno di uscire dal suo ufficio. Si era quasi addormentato alla sua scrivania, non qualcosa che un comandante dovrebbe fare. Sono solo sogni, alla fine se ne andranno. si rassicurò mentre passava davanti ad alcuni cadetti che lo salutavano mentre passava. Salutò a malincuore a sua volta, desiderando che potessero dimenticare che era il loro Comandante per una volta. Comandante Leonhart, per favore venga subito nel mio ufficio, sentì la voce di Cid echeggiare in tutto l'edificio...

2.2K I più visti

Likes 0

Brandi e Jessica finale di Halloween

Brandi è la mia escort, la pago per fare sesso con me. C'è molto di più però, lei è come la mia ragazza. Da quando ho iniziato a usarla si è limitata a un altro cliente, ne vedeva circa cinque. Onestamente potrei sposarla e salvarla da quella vita. Facciamo molto di più che semplicemente fare sesso. La porto ad appuntamenti, al cinema, in vacanza, resta a dormire e molto altro ancora. È una delle donne più belle che abbia mai visto. Non è troppo alta, circa 5'6. I suoi occhi sono così blu che penseresti che brillerebbero al buio. Ha denti...

1.2K I più visti

Likes 0

Il mio piccolo compagno di giochi

Il mio piccolo compagno di giochi Di BerkshireRay Capitolo 1 Ci avevo fantasticato per anni e ora avevo deciso che era il momento giusto. Avevo comprato una casa a Hereford, un paio di miglia fuori da un piccolo villaggio e mezzo miglio dal vicino più vicino. Ho passato un mese a prepararmi per il mio compagno di giochi prescelto. Avevo messo in sicurezza la cantina con una porta blindata e robuste serrature e l'avevo arredata con un letto matrimoniale che avevo scelto per la sua robusta struttura in metallo, adatta per il fissaggio di cinghie e un tavolo imbottito con staffe...

1.3K I più visti

Likes 0

Il risveglio sessuale di Jennifer - Ch5 - Prendere il sole

1 suggerimento Jennifer, ti ricordi che ho menzionato un bel posto appartato dove possiamo andare a prendere il sole in pace? 'Sì.' Vorresti andarci domani? 'Oh si.' È un po' fuori dai sentieri battuti, quindi che ne dici di noleggiare un paio di biciclette per arrivarci? Ok, ma non ci renderà un po' accaldati e sudati quando arriviamo? «Oh, sì, decisamente, ma questo è il punto. Ne varrà la pena, vedrai.' 2 Prepararsi Cosa dovrei indossare? si chiese Jennifer, guardando attraverso il suo guardaroba e sistemandosi su un crop top scollato con una minigonna avvolgente. Decise che avrebbe indossato anche il...

1.9K I più visti

Likes 0

L'Incubo_(0)

L'Incubo Un vampiro ad Halloween incontra il suo partner. AVVERTIMENTO! Questo non è per i bambini. Tutti i personaggi hanno più di 18 anni. Nessun animale è stato ferito nella produzione di questa storia. Nota dell'autore: ogni personaggio in o citato in questa storia ha 16 anni o più. A volte nella vita reale le persone mentono sulla loro età. Allo stesso modo, questi personaggi della storia possono mentire sulla loro età, affermando che hanno meno di 16 anni. Ma sto affermando qui e ora, come autore di questa storia, che ogni singolo personaggio ha almeno 16 anni. Qualsiasi riferimento a...

1.8K I più visti

Likes 0

Il genio di mio fratello - Capitolo 11

Cosa facciamo!? Cosa facciamo!? chiese Charlie, in preda al panico. Padrona, calmati, disse Afericus, cercando di confortarla. Tutto andrà bene. Certo che no, distruggeranno l'universo! gridò Charlie. «Oh, chiudi quella cazzo di bocca» le disse Sarosa. Beh, scusa, non mi piace l'idea di non esistere! Qualsiasi realtà in cui non devo ascoltare le tue lamentele è una buona realtà. Ragazze ragazze, fatela finita! gridò Daniel, mettendosi in mezzo a loro. Onestamente, sono io o gli umani diventano meno intelligenti col passare del tempo? chiese Alessio. Senti, non c'è davvero bisogno di farsi prendere dal panico. MA L'UNIVERSO STA PER FINIRE! No...

1.5K I più visti

Likes 0

ISTRUZIONE UNIVERSITARIA

Ho appena trovato questo sito l'altro giorno e finora lo adoro. Vorrei raccontarti della mia prima volta con un uomo sul sesso tra uomini, ma prima voglio parlarti di me e di come sono arrivata al punto di fare sesso con un uomo. Sono un uomo di 53 anni divorziato da 30 anni. Vivo in una città che ha un'università statale e possiedo un'azienda di autotrasporti. ma è successo tutto quando avevo 30 anni. Ero a Los Angeles per scaricare il mio camion e mentre lo scaricavano stavo pranzando dal carro del pranzo, dopo aver mangiato stavo frugando nella spazzatura e...

853 I più visti

Likes 0

La regina e il dio oscuro... Parte 2

Azraelia si arrende al puro piacere della lingua di Gregori, lasciandolo colpire e mordicchiare dolcemente la sua fessura, lui la guarda mentre le accarezza le parti più intime, amando come si dimena sotto la sua lingua, i suoi fianchi che si piegano, le sue gambe che si bloccano attorno alle sue parte superiore della schiena. Comincia lentamente a far scivolare la lingua nella sua fica, amando il sapore dolce e l'aroma che viene da lei mentre il suo naso si strofina contro la sua clitoride. Gre-gregori pleaseeee, ho bisogno di te in me adesso! Si tira indietro abbastanza da sussurrare contro...

1.4K I più visti

Likes 0

Parte 25: Calore corporeo

Episodio II Delle avventure di John e Holly Parte 25: Calore corporeo Sabato mattina ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che il caldo era morto. Nessun caldo a novembre significa che fa molto freddo nel nostro appartamento. Stephanie e Sandy non volevano restare, così andarono a casa di un'amica. Non possono essere qui fino a lunedì disse Holly, alzandosi dal telefono e sedendosi accanto a me sul divano. Entrambi indossavamo la tuta. Potremmo approfittare del freddo dissi. Come mi ha chiesto Holly. Calore corporeo ho detto. Pochi minuti dopo eravamo entrambi nudi, con un'enorme coperta avvolta intorno a entrambi, i nostri...

1.9K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.