Incontri casuali - Film

890Report
Incontri casuali - Film

Titolo: Incontro casuale - Film
Serie: Incontro casuale
Autore: Nick Schwartz
Parole chiave: MF, film, femdom, malesub, dom, sub, bdsm, anonimo, pwp
Trama: Due persone sono in un teatro e guardano un brutto film.

Nota: Incontri casuali è qualcosa che sto provando, piuttosto che concentrarmi sui protagonisti della storia, volevo prendere due personaggi casuali e un posto in cui due persone potessero fare sesso, e rendere il sesso la star della storia. Spero che ti piaccia, e se desideri altre storie come questa, per favore fammelo sapere.


Nate entrò nel cinema. Era uno studente universitario povero, ma spesso riceveva biglietti gratuiti per i film dal suo amico Matt che lavorava nel teatro fatiscente. Stasera è andato a vedere un film che il suo amico ha definito "davvero orribile", ma Nate gli ha detto che non poteva essere così male come ha detto Matt. Quindi Matt ha sfidato Nate a resistere. Nate ha accettato la scommessa, ma ha pensato che sarebbe stata una perdita di tempo, anche se Matt lo ha convinto a farlo con una scommessa di venti dollari.
Mentre entrava, Matt gli passò un popcorn e gli augurò buona fortuna affermando che ne avrebbe avuto bisogno. Nate gli fece l'occhiolino e si incamminò verso il suo teatro.
Quando Nate entrò nel teatro, si guardò intorno. Mentre il teatro era scarsamente illuminato, vide che fino a quel momento era l'intero pubblico e si chiese in cosa si fosse cacciato. Scelse un posto due file su per le scale e prese il posto centrale. Poiché il teatro era vuoto, mise i piedi sopra la sedia di fronte a lui. Mentre aspettava il film, Nate ha guardato lo stupido quiz di intrattenimento e ha indovinato le risposte.


Mary è venuta al cinema perché non aveva niente da fare. Una sua vecchia amica del liceo stava parlando di un film in cui era una terza presa o qualcosa del genere. Mary si era già congratulata con la persona, ma i suoi amici più stretti hanno menzionato il film alcune volte e Mary ha avuto problemi a farsi strada durante le conversazioni. Decise che, per evitare i guai, avrebbe dovuto guardare il film, anche se le recensioni del film erano pessime.
Quando arrivò al teatro si guardò intorno e vide un ragazzo seduto al centro del teatro. Non poté fare a meno di notare che era un giovane ragazzo bianco, pensava che potesse avere poco più di vent'anni, probabilmente ancora al college. Aveva i capelli neri e la barba che teneva corta, ma per il resto lei non riusciva a vederlo così bene nel teatro buio.
Mary era un po' preoccupata di essere l'unica altra persona a teatro con un ragazzo, ma ricordava come suo padre l'aveva cresciuta. Suo padre le ha insegnato sia l'autodifesa che a non scappare dalla semplice paura. Mary almeno cercava di non farlo quasi tutti i giorni. Piuttosto che evitare il ragazzo, si è seduta nella stessa fila del cinema con lui. Notò che indossava una maglietta con sopra il logo di una band, di cui non aveva mai sentito parlare, e dei jeans. Gli rivolse un sorriso educato mentre si sedeva.


Nate guardò la nuova persona e sorrise. Sembrava giovane, ma Nate immaginò che avesse circa trent'anni. La donna aveva i capelli biondi, ea Nate sembrò di aver notato un accenno di trucco sul suo viso. Indossava un soprabito e mentre si sedeva lo tolse, rivelando un completo da lavoro che stava bene sul suo corpicino. Il suo corpo era ben proporzionato. Seni medi, vita media e una piccola curva dei fianchi. Sebbene avesse dei lineamenti tipici, l'unica cosa che Nate notò furono i suoi occhi azzurri.
Nate la ammirò mentre gli voltava le spalle ma quando si sedette gli rivolse un sorriso che lui ricambiò e cercò di non fissarla, anche se era l'unica altra persona nel teatro. Ci pensò su e si convinse che ignorarla sarebbe stato altrettanto maleducato.
Nate si voltò verso la donna. "Allora, cosa hai sentito di questo film?"
Mary era un po' scioccata dal fatto che il ragazzo le avesse parlato, ma quando ha visto che erano soli a teatro, ha risposto. "Non ne sono sicuro, ho sentito che potrebbe non essere così bello, ma conosco qualcuno che ci ha lavorato."
Nate si illuminò. "O si? Un attore?"
Maria rise. «Temo di no, nessuno così famoso. Solo uno dell'equipaggio. E tu? Cosa ti porta a questo film?
"Una scommessa, il mio amico ha detto che non potevo resistere a tutto, anche se ho la sensazione che vincerò quei soldi."
Mary guardò il giovane, il modo in cui sedeva era un po' inappropriato ma non le dispiaceva parlargli, così si alzò e si spostò in modo che ci fosse un solo posto tra loro due.
«Temo che tu debba guadagnartelo. Conosco alcune persone che ne sono uscite anche se non l'ho detto al mio amico. A proposito, io sono Mary. Porse la mano destra al giovane.
Nate si alzò a sedere e le strinse la mano. "Sono Nate, è un piacere conoscerti Mary."
La presa salda di Nate fece sorridere Mary, sembrava la stretta di mano di qualcuno che aveva qualcosa da dimostrare. Lei quasi ridacchiò ma si trattenne. Il teatro si oscurava così Mary si concentrò sullo schermo del film.
I due spettatori hanno guardato i trailer, dopo un paio di trailer generici, Nate ha fatto un commento sprezzante su un trailer e Mary ha riso. Mary ha fischiato il seguente trailer e Nate si è unito a lui. Il film è iniziato dopo che è stato detto poco di più.
Pochi minuti dopo, Nate si chinò e offrì a Mary dei popcorn, lasciando il sacchetto sul sedile tra di loro. Mary prendeva qualche chicco ogni tanto.
Il film però è stato all'altezza delle voci. Il film non era un film a basso budget, era solo brutto. Per quindici minuti i due rimasero seduti in silenzio, cercando di guardare senza annoiarsi tanto da addormentarsi. I popcorn finirono e Nat mise da parte il sacchetto vuoto.
Nate lanciò un'occhiata furtiva e credette di aver visto Mary che lo guardava a un certo punto. Emise un gemito di dolore.
Mary ha continuato a guardare il film ma ha sorriso. "Non è poi così male, la recitazione è decente."
Nate gemette di nuovo. "È orribile. Devi essere morente, non sei nemmeno qui per una scommessa.
Mary sorrise. “Sì, ma devo al mio amico restare fino alla fine. Anche se hai ragione, è dura.
"Sai cosa manca a questo film?"
Mary guardò oltre questa volta. "Dillo, signor critico cinematografico."
"Se costasse meno, giurerei che ci sarebbe una scena in topless in questo momento."
Mary sorrise e si voltò a guardare il film. Nate pensava che Mary avesse finito di parlare, quindi si voltò. Dopo qualche minuto sospirò.
Mary fece l'occhiolino "Non è poi così male."
"Penso che potrebbe essere il peggior film che abbia mai visto."
"Continua a guardare, forse andrà meglio."
Nate alzò gli occhi al cielo ma continuò a guardarlo mentre scivolava di nuovo sul sedile. Dopo pochi minuti, Mary tossì e Nate si voltò, fu scioccato da ciò che vide.
Mary si era sbottonata la camicia e aveva tirato fuori un seno dal reggiseno. Nate è quasi caduto dalla sedia. Si alzò di scatto sulla sedia e guardò Mary. Nate studiò ciò che riusciva a vedere nella luce scarsa. Non era un seno grande, forse una coppa B, ma aveva una grande areola. Dopo qualche secondo Mary sorrise e infilò il seno nel reggiseno, ma lasciò la camicia aperta mostrando il reggiseno.
"Quindi era quello che mancava al film, Nate?"
Nate si riprese da ciò che vide, ma era ancora sbalordito dal fatto che una donna che non conosceva gli avesse mostrato il suo seno. “Ehm. Sì, questo ha apportato un enorme miglioramento al film.
Maria rise un po'. "Lo schermo è così."
Nate si costrinse a guardare lo schermo, ma non prestava più attenzione al film, si chiese cosa stesse pensando questa donna e si concentrò sul significato del seno.
Mary sapeva che la gente la chiamava volpe, infatti è quello che amava. Potrebbe essere una bimba bionda nella mente degli idioti, ma le piaceva giocare con gli uomini. I fortunati avrebbero avuto il loro con lei, ma sarebbe sempre stato nei programmi di Mary. Una lezione che Nate avrebbe imparato, altrimenti sarebbe stato tagliato fuori.
Pochi minuti dopo Mary si sporse mentre era concentrata sullo schermo. "Sai, mostrare un seno è una cosa, ma questo film ha bisogno di qualcosa per le donne."
Nate guardò oltre. "Ad alcune donne piacciono le altre donne."
Mary non ha voltato la testa. “Alcuni, ma io non sono uno di quelli. Sembra uno scherzo però. Una donna può mostrare un po' di seno, ma gli uomini non possono mostrare il loro pacchetto in questi film. Ora sarebbe qualcosa per migliorare questo film.
Nate guardò di nuovo il film per evitare di sembrare scioccato. Sapeva cosa stava chiedendo, ma era qualcosa di diverso. Per mostrare il suo cazzo a qualcuno con cui ha scambiato solo cento parole.
Mary sorrise, guardò Nate con la coda dell'occhio. Ogni ragazzo adorava vedere i suoi seni, ma dici a un ragazzo di mostrarti il ​​suo cazzo, meno di un terzo lo farebbe. Tuttavia era curiosa di sapere se Nate l'avrebbe fatto, nella speranza che Mary gli desse di più.
Nate si è seduto e ha pensato a quello che Mary aveva detto per quasi dieci minuti, poi ha deciso che il peggio che sarebbe successo sarebbe stata che lei avrebbe urlato, e poteva semplicemente affermare che era il suo pollice. Tirò fuori il suo cazzo ma fece attenzione a non muoversi troppo velocemente, così Mary non avrebbe pensato che fosse solo un pervertito che si sarebbe tirato fuori il cazzo la prima volta che qualcuno glielo avesse suggerito. Stava per tossire quando si accorse che Mary si stava alzando.
Mary si alzò e si avvicinò a Nate, mentre si sedeva, fissò il suo grembo e poi sorrise. "Molto carino Nate, sembra un sei pollici molto sano."
Nate ha forzato la verità. “Sono più come otto. Grazie per il complimento Maria.”
Mary guardò di nuovo l'inguine di Nate e poi si allungò lentamente e afferrò il cazzo del giovane con una presa che gli disse che era lei a comandare. “Non mentire Nate, non sei bravo. Ma è un bel cazzo a sei pollici. Una donna sarebbe felice di avere la possibilità di giocarci”. Mary si riportò la mano in grembo e guardò di nuovo lo schermo.
Nate ha parlato. "Sai di cosa ha bisogno questo film?"
Maria lo interruppe. “Shhh, lascia che ciò che potrebbe accadere, accada naturalmente. Non rimango per il film.
Nate ha cercato di tornare al film, ma si sentiva a disagio con il suo pene fuori. Si allungò per metterlo via, quando la mano di Mary lo fermò e gli strofinò il cazzo una volta.
"Potrei volere uno spuntino tra un minuto."
Nate respirò un po' a fatica quando lo sentì. Non stava dicendo che voleva... Nessuna donna lo direbbe.
Mary ha guardato il film, aspettando un'opportunità. C'è stata una scena che ha oscurato il teatro e Mary ha visto la sua occasione. Sollevò il bracciolo della sedia tra loro due. Si chinò e le sue labbra incontrarono la punta della sua asta. Gli leccò l'asta in un unico movimento e lo sentì scattare sull'attenti. Quindi si premette l'intero cazzo in bocca, lo tirò fuori e si sedette di nuovo prima che Nate potesse reagire.
Nate gemette e gettò indietro la testa. Ha iniziato ad afferrare il corpo di Mary, ma ci è voluto un momento e si è reso conto che lei non lo avrebbe voluto. Invece Nate allungò un braccio intorno alle spalle di Mary e Mary appoggiò la testa sulla sua spalla. Sorrise alla ricca cattiveria di succhiare il cazzo di uno sconosciuto e ora rannicchiarsi con lui.
Mary sospirò mentre guardava il film. Nessuno dei due stava guardando il film, ma Mary voleva mantenere le apparenze per il momento. Le piaceva anche la sensazione di negare al ragazzo ciò che desiderava ardentemente. Infatti la sua mano intorno alla sua spalla era scivolata e si era posata sul suo seno coperto dal reggiseno. Lasciò che il ragazzo avesse la sua piccola vittoria, stava per chiedere di più, e più era arrapato più facile sarebbe stato.
Nate era eccitato e in una foschia sessuale. Aveva in braccio una donna quasi in topless, gli aveva già succhiato il cazzo e non gli aveva detto di metterlo via. La sua mano era posata sul suo seno e voleva di più. Non gli importava quale film fosse sullo schermo, niente lo avrebbe fatto andarsene a meno che Mary non glielo avesse detto.
Maria si voltò di nuovo. “Ora il grande trucco. Sganciami il reggiseno e poi ho bisogno che ti abbassi i boxer e i pantaloni fino alle ginocchia.
Nate spostò la mano sulla sua schiena e le slacciò il reggiseno con una mano, una mossa che impressionò Mary. Nate poi prese entrambe le mani e fece scivolare giù pantaloni e boxer, fino alle ginocchia. Aspettò di vedere cosa gli avrebbe fatto la donna seduta accanto a lui.
Mary sorrise e si tolse il reggiseno gettandolo da parte, se lo avesse perso, non avrebbe avuto importanza. Il reggiseno non era elegante, solo bianco pallido. Qualche usciere avrebbe avuto una sorpresa fortunata mentre puliva. Infatti le sue mutandine lo abbinavano. Non le mutandine della nonna, ma niente che avrebbe fatto vedere a nessuno, poi di nuovo il teatro era abbastanza buio che Nate non avrebbe visto molto. Si abbassò sui pantaloni e li sbottonò, facendoli scivolare lungo il corpo. Si tolse un piede dai pantaloni in modo da poter allargare le gambe. L'esperienza ha insegnato a Mary che avrebbe avuto bisogno di quel movimento in un secondo. Non voleva togliersi completamente i pantaloni, poiché sapeva che se tutto fosse andato storto, sarebbe stata felice di ritrovare la camicia e i pantaloni in un attimo. Sarebbe imbarazzante, ma non è la prima volta che qualcuno la interrompe.
Mary guardò oltre e notò che Nate fissava i suoi seni nudi. Desiderava succhiarli, ma il povero ragazzo non ne avrebbe avuto la possibilità, ma le sue mani avrebbero avuto la loro parte. Aspettò un momento che lo schermo del film si oscurasse e invece di alzarsi completamente, si sollevò quel tanto che bastava per scivolare sulle ginocchia del ragazzo e sentì il suo cazzo sfregare contro il suo culo. Mary si abbassò e raggiunse sotto di lei, posizionandolo dove la sua vagina aspettava, salivando. Il corpo di Mary aveva bisogno di questo cazzo.
Nate guardò Mary che si muoveva sopra di lui e lui gemette. Il film lo ha soffocato, ma Mary lo ha stupito. Si era arrampicata su di lui voltandosi dall'altra parte e ora si stava abbassando sul suo cazzo senza dire una parola. Era quasi paralizzato, sapendo che la mossa sbagliata avrebbe potuto far fermare questa donna, quindi le lasciò fare quello che voleva.
Mary amava la sensazione dell'uomo indifeso sotto di lei. Ha inserito il pene nel suo corpo andando più lentamente che può. Mary si appoggiò allo schienale, abbassandosi su di lui al posto di una lumaca. Lei emise un gemito e poi sorrise. Era passato troppo tempo dall'ultima volta che aveva ottenuto ciò che desiderava, l'avrebbe apprezzato. Tuttavia, c'era ancora una cosa di cui aveva bisogno da Nate.
Nate guardò mentre Mary si muoveva su e giù per il suo cazzo, ma poi sentì una mano su ciascuna delle sue braccia. Sembrava la mano di una donna. Lo schermo lampeggiò e Nate vide che le mani di Mary erano sulle sue e lei gli tirò le braccia finché le sue mani non furono sui suoi seni. Si attaccò ai seni come un ragazzo che afferra una palla.
sibilò Maria. "Non così forte, massaggiali delicatamente."
Nate non disse nulla, ma lasciò andare i seni e li impastò. Strofinò i seni di Mary come se tenesse in mano un palloncino, e in cambio si rese conto che lei cavalcava il suo cazzo. Questo non è stato un cattivo affare per lui. Il suo cazzo è stato premuto all'interno della sua vagina, e l'umidità dell'intera esperienza ha costretto i gemiti dalla sua bocca.
Mary abbassò il bracciolo della sedia che aveva alzato prima. Ha usato entrambe le braccia per aiutarsi a spingere su e giù sul cazzo premuto nelle sue aree private. Ecco come dovrebbe essere il sesso. Niente facce, solo un bel cazzo duro che poteva cavalcare, e un paio di mani che le massaggiavano i seni. Se potesse fidarsi dei ragazzi per strofinarle il clitoride, avrebbe un compagno perfetto, ma la maggior parte dei ragazzi non capiva come il suo clitoride avesse bisogno di essere massaggiato. Quindi, invece, si fidava di loro per strofinarsi il seno, e Nate era abbastanza gentile da soddisfare i suoi bisogni.
Mentre Mary prendeva un buon ritmo, spinse indietro i fianchi e si chinò un po' di più, assicurandosi che il cazzo sfregasse dove voleva che colpisse. Quel piccolo prurito che nemmeno un dildo poteva grattare sul suo corpo. Si è masturbata, ma qualcosa su un bel cazzo duro e caldo, ha sempre reso Mary la più felice.
Nate stava gemendo. Seppellì la testa nella parte posteriore della maglietta di Mary per cercare di non fare troppo rumore. Mary lo stava cavalcando forte e veloce, e in qualche modo il fatto che lo stesse usando, invece del contrario, stava eccitando Nate. Se avesse avuto tutte le sue strutture, avrebbe potuto preoccuparsi di questo, ma a Nate non importava, il suo cazzo era in paradiso, il che significava che voleva di più.
Mary si è divertita abbastanza per il momento, ha abbassato un dito e si è accarezzata la clitoride mentre cavalcava il cazzo. Sapeva anche quanto tempo ci sarebbe voluto, entro trenta secondi, il suo orgasmo le venne addosso. Si aggrappò saldamente ai braccioli della sedia e si piegò in avanti mentre il suo corpo aveva uno spasmo.
Dopo un minuto o due di gioia nell'orgasmo, Mary tornò al suo posto, rimettendosi i pantaloni e le mutandine e tirandoli su. Guardò Nate che aveva un'espressione scioccata sul viso mentre scivolava via da lui senza una parola. Il simpatico giocattolo del ragazzo voleva chiedere del suo orgasmo. Mary ha ammirato la sua volontà di fare ciò che voleva, e si è resa conto che non la combatteva su nulla che volesse, quindi si è allungata e gli ha accarezzato il cazzo mentre aspettava che il film finisse. Poteva vedere la conclusione del film ma non riusciva a ricordare nulla di ciò che era accaduto da quando era apparso il cazzo di Nate.
Nate sentì la mano di Mary accarezzarlo di nuovo e strofinargli la testa con il pollice. Il fatto che la donna lo avesse appena cavalcato fino all'orgasmo e ora gli stesse strofinando il cazzo, che era ancora scivoloso dalla sua figa, lo aveva eccitato oltre ogni immaginazione. Dopo un minuto in cui la mano di Mary lavorava sul suo inguine, Nate sentì il suo corpo sobbalzare. Mary sentì il movimento e tenne il cazzo di Nate in modo che fosse dritto. Il cazzo di Nate ha sparato un batuffolo di sperma, e prima che atterrasse, Mary ha ritirato la mano. Lo sperma, atterrato sulle ginocchia di Nate. Il secondo batuffolo atterrò vicino al primo, e Nate sospirò con un sollievo.
Mary guardò Nate fare un pasticcio di se stesso e ridacchiò. Ha sempre trovato il cazzo uno strano strumento per il sesso. Infilò una mano nella borsetta e tirò fuori un tovagliolo, asciugandosi le mani, e poi si abbottonò la camicia, si chinò verso Nate e sussurrò.
"Mettiti i pantaloni, i titoli di coda stanno per scorrere."
Nate acconsentì, anche se aveva fatto un casino, poteva correre a casa e farsi una doccia a meno che Mary non volesse di più.
Mentre i titoli di coda scorrevano, Mary afferrò il reggiseno e lo mise nella borsa. Si alzò e uscì dal teatro senza dire una parola.
Nate guardò in un silenzio sbalordito mentre questa donna lo lasciava pochi minuti dopo aver fatto sesso con lui. Si alzò e uscì verso l'ingresso, sperando che lei stesse aspettando. Invece c'era l'amico di Nate che reggeva la banconota da venti dollari.
"Nate, non posso credere che tu abbia superato l'intera faccenda."
Quando Nate ha accettato i soldi, un'auto si è accesa nel parcheggio e si è avviata verso l'uscita.
«Matt, non mi crederesti se te lo dicessi.»

Storie simili

Prendersi cura dei bisogni

Yana ha 26 anni da Shanghai in Cina, non si è mai sposata seguendo la cultura cinese, le ragazze cinesi non trascorrono del tempo da sole con un uomo. Quando si tratta di sesso, le donne cinesi sono tradizionalmente timide e passive. Yana ha detto John, mi prenderò cura dei tuoi bisogni. Allora perché sei così riluttante quando ti bacio e accarezzo il tuo giovane seno sodo? Lei rispose: John, quando ho detto che mi prenderò cura dei tuoi bisogni, intendevo che mi occuperò dei lavori in casa, in modo che tu possa vivere comodamente. Non i miei bisogni sessuali. Ho...

280 I più visti

Likes 0

Il giocattolo del sesso dell'ermafrodita - Capitolo 1

Era mezzanotte e non avevo ancora trovato la preda per la notte. Ringhiai mentre le mie lunghe unghie rosso sangue affondavano nel volante del minivan nero su cui sedevo al momento, mentre la frustrazione ribolliva dentro di me implorando solo di essere rilasciata su qualche innocente spettatore. Proprio mentre stavo per abbandonare la mia caccia, un lampo di biondo mi ha ostruito la vista, facendomi girare la testa di lato per vedere una bellezza bionda con una struttura un po' minuta e tette generose che camminava da sola, guardando il suo telefono con lei auricolari. Potevo quasi ridere e scuotere la...

381 I più visti

Likes 0

Una melodia indimenticabile cap. 04

Per questo capitolo ho deciso di divertirmi un po' con il fantasy della prima metà, ambientandola nell'universo di Star Wars. Nel caso non fosse chiaro, per la prima parte, Burke è Mike e Kana è Melody. Nessun titolo di canzone per questo capitolo, quindi sedetevi e divertitevi! Una melodia indimenticabile cap. 04 Sabbia. Sabbia. Sabbia ovunque. Questa era la vita per Burkateer Lark. Diciotto anni prima, era stato un promettente allievo Padawan di sette anni nell'Ordine Jedi della Vecchia Repubblica. Questo, ovviamente, avvenne prima del tradimento di Darth Vader e della successiva formazione dell'Impero Galattico. In quel fatidico giorno, il suo...

390 I più visti

Likes 0

Il mio primo seminario

Il mio primo seminario! Ho lavorato per un'azienda che, come parte della loro formazione manageriale, spesso inviava manager e vicedirettori a seminari di 4 o 5 giorni, di solito da qualche parte vicino al nostro ufficio distrettuale. Il mio primo seminario si chiamava Leadership situazionale e dovevo stare con un altro manager maschio di un altro ufficio. Dan ed io ci conoscevamo da circa un anno, quindi abbiamo deciso di stare insieme. Non sapevamo chi altro avrebbe partecipato alla conferenza, ma entrambi non vedevamo l'ora di divertirci, poiché molti altri manager ci avevano raccontato delle loro imprese in altri seminari. Siamo...

1.5K I più visti

Likes 0

Anya combatte il martello

Parte 4 Anya combatte il martello Intorpidita ed esausta, Anya sentì qualcosa di morbido sfiorarle il naso, alzando la mano e lo allontanò, solo per vederlo tornare pochi secondi dopo. Borbottando incoerentemente, rotolò via e colpì un muro, alzando una mano e sentì il muro. Beh, era difficile, ma c'era una strana consistenza morbida su di esso, come se stesse spingendo in un corpo. Sorridendo ai suoi stupidi pensieri Anya vi appoggiò la mano e si rannicchiò più vicino, solo per sentire una risata estremamente umana provenire dal muro. whaa mormorò Anya mentre costringeva i suoi occhi ad aprirsi su un...

1.5K I più visti

Likes 0

Ha sempre e solo avuto il cazzo del suo ex marito. (Parte 1)

La vacanza in Grecia è stata un affare dell'ultimo minuto che non poteva davvero permettersi di perdere. L'agenzia di viaggi aveva davvero colpito l'oro con questo. Sentiva di aver bisogno di andarsene, dopo la sua partenza dal lavoro in un negozio di abiti da sposa. Aveva impiegato tutte le ore che poteva nel suo tempo lì, eppure si sentiva come se non fosse apprezzata, quindi quando venne il giorno in cui la signora Flynn la chiamò nel piccolo ufficio angusto per lasciarla andare, non arrivò come una sorpresa. Tess era lì solo da pochi giorni, ma il tempo trascorso in piscina...

1.4K I più visti

Likes 1

Parte 25: Calore corporeo

Episodio II Delle avventure di John e Holly Parte 25: Calore corporeo Sabato mattina ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che il caldo era morto. Nessun caldo a novembre significa che fa molto freddo nel nostro appartamento. Stephanie e Sandy non volevano restare, così andarono a casa di un'amica. Non possono essere qui fino a lunedì disse Holly, alzandosi dal telefono e sedendosi accanto a me sul divano. Entrambi indossavamo la tuta. Potremmo approfittare del freddo dissi. Come mi ha chiesto Holly. Calore corporeo ho detto. Pochi minuti dopo eravamo entrambi nudi, con un'enorme coperta avvolta intorno a entrambi, i nostri...

1.2K I più visti

Likes 0

Dominazione del papà nero

Scott Clair odiava la sua bianchezza. Non era in grado di articolarlo esattamente in quel modo; ha affermato di venire a patti con la sua natura sottomessa e il suo travolgente desiderio di servire la razza nera. Se fosse stato un po' più consapevole di sé, un po' più introspettivo, avrebbe potuto descrivere accuratamente il suo odio per se stesso come derivante dal suo intrinseco bisogno di sentirsi superiore. Il bianco era la sua malattia, amplificata da un complesso napoleonico di enormi proporzioni data la sua altezza di 5'1”. Soffriva di narcisismo straordinario. Nella sua mente delirante, l'universo gli doveva delle...

1.3K I più visti

Likes 0

Revolutionary Magic # 102: venduto a cinque

Dall'anno -12 all'anno 4 Il mio nome è Nessa. Oggi ho finito di scrivere in anticipo. Voglio scrivere di più così parlerò -a voi che venite dopo- di me. Non ricordo dove sono nato o come si chiamava la mia famiglia e sono l'unica Nessa in circolazione, quindi non ho mai avuto bisogno di un soprannome. La mia famiglia era composta da servi. Il fratello maggiore era più vecchio di me. Penso che fosse sposato. La sorella era più grande di me ma molto più giovane del fratello maggiore. Il fratello era più giovane di me e la mamma era incinta...

738 I più visti

Likes 0

Finalmente è successo

Parte 1 Jackie ed io siamo sposati da 37 anni e le nostre vite sessuali sono diventate un po' stantie, infatti mia moglie ha abbandonato completamente l'idea, continuo a cercare di trovare nuove idee alcuni la eccitano altri no, cosa Dirò di lei che fa i movimenti per il mio bene, ha ancora orgasmi ma in occasioni molto rare. Quello che è strano per me è che le piace posare per me per foto erotiche e ha accettato che la mostrassi su siti come questo, sono convinto che sia un'esibizionista. Jackie è una taglia 40 ed è ancora molto desiderabile, riceve...

708 I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.