Moglie molto calda 1

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Moglie molto calda 1

Moglie molto calda 1

Questa storia è vera, si è svolta per un periodo di 18 mesi, solo il suo nome è stato cambiato, il resto è il modo in cui è avvenuto l'incontro, e ho i nastri a cui fare riferimento per la precisione. Questo è il racconto della sua prima relazione. Questo è il secondo appuntamento per Joyce e John.

Mia moglie ha 35 anni, un metro e novanta, lunghi capelli biondi, 38dd seni e un bel culo. Qui il culo è vergine e lei mi ha negato ma ama succhiare cazzi e ingoiare sperma. Immagino sia stato un giusto compromesso.

Joyce e io stavamo cenando venerdì sera, hai sentito John? No e pensavo davvero che l'avrei fatto. Beh, ho installato telecamere remote in modo da poterlo registrare su video e poi non si sentirà divertente per me essere lì. Non posso credere a quello che mi ha detto. Intendi sul fatto di non essere davvero in grado di venire sapendo che ero nella stanza. Sì, non riesco a immaginare come sarebbe se non si sentisse a disagio, mi ha fottuto a morte. Mi ci sono voluti due giorni per camminare bene, e avevo ancora la sborra nei capelli fino a giovedì. Chiamalo, pensi? Perché non tutto quello che può dire è no. OK

Joyce ha composto il numero e lo ha messo in vivavoce, ciao, ciao piccola, ho solo pensato di chiamare e vedere come stavi? Sto bene che il sacco è pieno ma, beh, perché non vieni e lo pulirò completamente per te. Stavo uscendo per andare a pescare durante la notte con mio zio. Joyce mi ha sorriso, mi ha fatto l'occhiolino e ha detto che potevi passare la notte con me, Al è malato quindi non voglio stare in quella stanza comunque. Mi piacerebbe, saremo soli giusto? hai ragione. OK, sono le sette e mezza, sarò lì per le nove, ci vediamo dopo tesoro.

Aiutami a pulire e poi voglio vestirmi, ok cosa indosserai? Non sono ancora sicuro, dammi un po' di tempo. Finirò quaggiù, vai a prepararti.

Circa mezz'ora dopo salii le scale, erano le otto e un quarto e doveva arrivare alle nove. Joyce era lì in piedi con un reggiseno di pizzo bianco che lasciava uscire la maggior parte dei suoi 38 anni, l'unica cosa che coprivano erano i suoi capezzoli. Mutandine di pizzo bianco, reggicalze bianco e calze bianche e tacchi alti cinque pollici bianchi. Si è girata e mi ha guardato, cosa ne pensi, stai benissimo, grazie spero che apprezzi questo sguardo. Se non lo fa è morto.

Abbiamo deciso di bere un paio di drink fino al suo arrivo, Joyce era scesa per consentirmi di regolare il suono delle telecamere nascoste e controllare gli angoli di zoom.

Ok, sono le 9:15, dov'è, rilassati, sarà qui. Il campanello della porta suonò, il suo viso si illuminò e lei si alzò, l'ora dello spettacolo piccola, divertiti, oh lo farò. Ricorda se puoi tornare di soppiatto nella mia stanza per un picco per vedermi, ok tesoro.


Scese le scale e io guardai la telecamera, lei aprì la porta d'ingresso e lui entrò, la porta si chiuse e lui la guardò e disse wow, fantastico. Solo per te piccola, per i successivi cinque minuti le ha tenuto la lingua in gola e una mano sulla sua tetta e l'altra nell'inguine. Stava strofinando il suo cazzo e muovendo i fianchi, il che mostrava oltre ogni dubbio che si stava eccitando molto per l'azione. Alla fine si sono separati e lei ha chiesto vuoi un drink? Sì, e sediamoci, ok, siediti, ci prendo da bere. Mentre si allontanava, si guardò alle spalle, sorrise e disse: "Ho già una macchia bagnata a causa tua, ehi, fammi vedere". Si voltò e tornò dove era seduto. Ha mostrato con orgoglio il suo cavallo. Le baciò la clitoride e disse oh sì, è bagnata, lei sorrise e andò a bere qualcosa.
Una volta sul divano hanno parlato del loro ultimo incontro. John, mi sono divertito moltissimo quella notte, vieni in quarti e lo adoro, e ti senti benissimo quando sei in me. Adoro davvero il tuo cazzo.

Joyce perché non andiamo di sopra? Mi piacerebbe, sono così felice che tu l'abbia chiesto.
Una volta nella stanza chiusero la porta e John disse finalmente da solo. Si sono sdraiati sul letto, lui ha iniziato a strofinarsi la figa mentre lei gli masturbava lentamente il cazzo. Si tolse i pantaloni e la camicia rivelando un grande cappello, lei si tolse il reggiseno e le mutandine altrettanto velocemente.

Al fece zoomare la telecamera sull'inguine di Joyce che John stava massaggiando lentamente. Mentre le labbra del suo clitoride e della sua fica si bagnavano, la telecamera era così bella che poteva vedere l'umidità. Joyce e John respiravano entrambi affannosamente e Joyce ha detto di fottermi piccola, per favore fottimi adesso.
Mentre la montava, la telecamera dava una buona visuale del cazzo che stava per ricevere. Era lungo almeno 8 o 9 pollici e grasso. In esso è andato dopo un paio di colpi che ha spinto ed era come una palla al muro, lei piangeva, fottimi e oh dio è fantastico. Ha avuto due orgasmi e mentre il terzo stava crescendo ha detto che sto venendo Joyce, ha aperto gli occhi mentre ha iniziato a sparare sperma caldo e umido nella sua fica. È andata oltre il limite e ha avuto il suo terzo orgasmo. Sono rimasti entrambi sdraiati lì per un po', lei stava ridacchiando e dicendo dio la mia fica si sente bagnata fradicia, fammi mettere le mutandine così non macchiamo il letto, ok. Mutandine addosso. Ha detto che amo il tuo cazzo e come si sente in me. Sono gentile e stretto per te? Certo che lo sei.

Ti daresti un po' di sperma? Mi piacerebbe ma come, si è messa due cuscini sotto la testa in modo da essere inclinata verso l'alto, ora mentre scolo me lo nutro. Per i successivi 10 minuti le dava da mangiare lo sperma caldo, lei apriva la bocca, lui le metteva una pallina sulla lingua, lei sorrideva, ingoiava e apriva di nuovo la bocca.

Ogni tanto si chinava, metteva la testa del suo cazzo in bocca, ci faceva roteare la lingua intorno e lo lasciava cadere. Le baciava la clitoride finché non iniziava a salire e poi si tirava indietro.

Dopo circa un'ora lei gli sorrise, lo baciò sulle labbra e gli disse che vado in bagno, ok aspetto, vuoi un'altra birra o qualcosa del genere? Solo la tua figa quando torni, che avrai. A pensarci bene anche una birra. OK.

Uscì dalla camera da letto e chiuse la porta, c'erano le birre nel frigorifero della sua camera da letto, dove c'era Al, così entrò.

Joyce, sembri davvero fottuta. Credimi, lo sono e ho intenzione di farmi scopare di più. Viene in quarti, è un bene che ti piaccia lo sperma, mi stai dicendo che se faceva ingrassare ho già guadagnato due libbre.

Tesoro, il suo cazzo è davvero grande e se continuiamo a vederci mi allungherà per accoglierlo, ti va bene? Sei? Sì sì sì. OK allora torna indietro e fallo, con piacere.

Era tornata nella stanza e il suo cazzo era dritto fuori e lui lo stava masturbando lentamente. Hey, cosa stai facendo? È il mio lavoro. Lei ha afferrato il cazzo e ha iniziato a pomparlo lentamente, lui ha iniziato a baciarlo e a strofinargli i grossi capezzoli che stavano diventando duri, dopo un paio di minuti l'ha girata, l'ha messa a quattro zampe sul letto e ha messo il suo cazzo lentamente, non ha funzionato. ci vuole molto e lui come tutto era dentro e lei gemeva, urlava fottimi piccola, fottimi forte e fammi venire e credimi lo ha fatto. Questa volta sono venuti nello stesso momento, lo sperma stava uscendo da lei prima che lui avesse finito. Poi quello che ha fatto mi ha sorpreso e Joyce. Con lo sperma ancora su tutto il suo cazzo, glielo spinse nel culo. Lei sussultò e disse oh mio dio, ma lui era già dentro fino in fondo. Joyce stai bene, sì, vai piano, sei molto grande e io sono molto stretto. Entrambi hanno iniziato a grugnire e dopo circa cinque o sei minuti lui le ha stretto i fianchi e le ha urlato che arriva. Lo sguardo sul suo viso era incredibile, era davvero tornata. Sono crollati sul letto, è uscito fuori il suo cazzo, lei ci ha subito messo la bocca sopra e l'ha succhiato e leccato per pulirlo.

Ti è piaciuto? Mi sono piaciute entrambe le volte figa e culo, mi farai molto il culo? Tutte le volte che vuoi. Vorrei che la mia figa fosse sempre sciatta prima che tu mi facessi il culo ok? Ok Tesoro. Rimasero lì per un paio di istanti, lei sorrise e disse che ora devo andare in bagno, in nessun modo sto per darti da mangiare. Ok, preferirei comunque mangiare sperma. Ha ingoiato sperma per i successivi 20 minuti, lo sperma era nei suoi capelli, su tutto il viso e sulle labbra, si è assicurato che i suoi capezzoli fossero ricoperti e ovviamente il suo cespuglio fosse appiccicoso.

Adoro il modo in cui ami ingoiare sperma Joyce, piccola il mio lavoro è assicurarmi che il tuo sacco di noci sia vuoto, l'ha baciata, stai facendo un ottimo lavoro. Grazie signore, miro a compiacere, e sicuramente lo fai. Ti va un drink? Sì, sono pronto, uno o due, due ok. Joyce entrò nella camera da letto dove Al stava guardando. Mio dio sei stato fottuto nel culo, lo so e sono venuto quando è venuto è stato fantastico. Ti stai davvero innamorando del suo cazzo, certo che lo sono.

È tornata e John era sdraiato sul letto a fissare il soffitto. Nel profondo dei pensieri? Ora sto solo pensando a te, beh, grazie signore. Piacere mio.

Rimasero lì per un'ora a parlare di come si sentiva la sua figa, di come le piaceva mangiare la sborra e di quanto lui fosse attratto da lei. Allungò la mano e iniziò lentamente a lavorare il grosso cazzo, che le cresceva in mano. In un minuto o giù di lì è stato molto duro. Lei sorrise, gli infilò la lingua in bocca e disse: fottimi. Si girò e affondò ancora una volta il suo cazzo nella sua figa sciatta, questa volta le fece chiudere le gambe. Il suo cazzo era in tutto il modo e lei stava muovendo la figa su e giù su di esso. Quindici minuti dopo lei gli ha afferrato la testa e ha urlato ora lui ha spinto verso il basso, lei ha spinto verso l'alto ed entrambi gemettero. Erano tornati entrambi. Oh dio fottimi, ha urlato. Rotolò via e la guardò, Joyce, posso scoparti tutta la notte. Sono pronto, amore mio.

Tesoro, nutrimi, piacere mio. Dopo aver ingoiato ancora una volta tutto lo sperma che poteva darle, si girò e in cinque minuti si addormentò.

Ok, vediamo cosa sta facendo Al. Ciao tesoro, ciao sta dormendo lo so. Al sono venuto otto o dieci volte, in realtà ho perso il conto. Continua a venire, non ci posso credere. Lascia che ti scopi per farmi cavalcare da un po', va bene. Dieci minuti dopo Joyce si stava leccando lo sperma dal dito di Al che le veniva dentro. Bene, dove stai dormendo? Con lui ovviamente, ok ci vediamo domattina.

Al non ha spento la videocamera solo nella possibilità che la cosa si surriscaldasse. Verso le 5 del mattino ha sentito parlare, Joyce piccola sei sveglia? si tesoro come va. Vorrei davvero un pompino del buongiorno, vieni qui amante. I successivi 10 minuti ha succhiato come un hover e poi con un gemito stava arrivando. Il primo colpo le è andato in gola, si è tirata indietro in modo che la testa del cazzo fosse al suo mese aperto e ha aspettato altre sei volte che scoppiasse. Il suo mese era così pieno che iniziava a fuoriuscire, così sorrise e deglutì. Hai un ottimo sapore ed è stato un bel carico il sacco è vuoto? sì per ora dovrei andare. Quando ti rivedrò appena potrò allontanarmi da mia moglie. Quando pensi? Beh, ti chiamo lunedì, forse posso passare per un pompino, mi piacerebbe. OK

Accompagnò John alla porta, lo baciò e lui se ne andò.

Quando la porta d'ingresso si è chiusa, sono arrivato in cima alle scale e ho detto che sei un disastro, non credo che ci sia una parte di te che non abbia la sborra sopra. Lo so, tirami una vestaglia e ti preparo il caffè. OK qui ma non vuoi fare una doccia? Non ancora, amo l'odore del suo sperma su di me. Ok Al ha risposto che mi vesto e vado subito giù...

Andò in cucina e sorrise, che serata fantastica.

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