Il dolce ragazzo del ragazzo
di huskarl3010
Introduzione : Questa è una fantasia basata su alcune vere iniziazioni che non sono mai andate avanti. Questo è in realtà il modo in cui spero che le cose siano andate.
Tutto è iniziato quando ero in terza media, l'età in cui ci si addentra in tutto solo per curiosità. C'era questo ragazzo - Mike - nella mia classe, che era estremamente carino, un po' timido e il cui corpo avevo disperatamente voluto vedere, toccare e sentire. Certo, ho sempre sperato che qualcuno volesse farmi proprio questo, ma ancora una volta non ero così carino e sentivo che nessuno mi avrebbe amato anche se fossi stata una ragazza. Quindi quello che volevo allora era provare a sedurre Mike, per soddisfare il mio desiderio di amore per il ragazzo.
Quello era l'ultimo giorno del nostro semestre, tanti studenti erano fuori dalle loro aule e gli insegnanti non volevano venire a fare lezione per i pochissimi numeri rimasti nelle classi. Sapevo che questa era la mia occasione, dato che solo io e Mike eravamo in classe.
"Come faccio a farlo?" è stato quello che ha tenuto la mia mente occupata per qualche minuto e alla fine ho raccolto tutto il mio coraggio e gli ho chiesto: "Ehi, Mike". Distolse gli occhi dal libro che stava leggendo e disse: "Sì, Dave?".
"Mi chiedevo se..." Mi fermai un attimo esitante. "...se cosa?", chiese.
"...se ti arrabbieresti se suggerissi qualcosa"
"Sconvolto?!, oh, andiamo Dave, perché dovrei arrabbiarmi?"
"Riesci a tenerlo segreto, Mike?"
"Un segreto? Sicuramente posso mantenere un segreto con te, Dave. Sei mio amico. Ma di che genere di cose stai parlando, Dave?" chiese con un sorriso innocente.
"OK, lascia che te lo dica chiaramente" dissi guardandomi intorno per assicurarmi che nessuno stesse osservando.
"Se ti mostro il mio cazzo, faresti lo stesso per me?" l'ho sussurrato.
Rimase un attimo a fissarmi. "Oh! No. Ho finito", ho pensato.
"Cosa farebbe? Griderebbe aiuto? Mi spingerebbe da parte e scapperebbe via? Mi schiaffeggerebbe?" Continuavo a guardarlo negli occhi con un misto di paura e confusione.
"OK" giunse la parola, mandando pulsazioni di estasi su tutto il mio corpo. Ha detto "Va bene"!
"Ma dove?", chiese. Questo mi ha sbalordito ancora di più mentre ora stava prendendo l'iniziativa.
"Sei sicuro, Mike?", dovetti chiedergli per avere conferma di quello che gli avevo sentito chiedere.
"Certo, Dave. Ma devo anche dirti una cosa. Speravo anche che qualcuno me lo chiedesse, ma non avrei mai pensato che saresti stato tu. Sono ancora più felice che tu sia riuscito a chiedermelo, Dave. Io lo farò felicemente per te, per il mio amico", continuava a dire, portando la mia mente a un livello di divertimento che non ho parole per spiegare.
"Andiamo là", ho indicato un angolo dell'aula che era coperto da tende e un pannello divisorio in modo che nessuno potesse vedere dall'esterno.
Gli presi la mano e lo accompagnai nel nascondiglio. "Va bene, ma non so come iniziare", disse di nuovo con quel sorriso innocente.
"Farai quello che ti dico?", chiesi.
"Sicuro".
"OK, allora mostrami prima il tuo cazzo", dissi.
Entrambi ci eravamo tolti le scarpe, quindi Mike si è aperto la cerniera dei pantaloncini e li ha tirati giù insieme alle mutande in una sola mossa per esporre il suo cazzo semi-eretto che era lungo circa 4 pollici.
"È bellissimo. Che bel cazzo che hai, Mike. Posso toccarlo?"
"Certo, continua".
L'ho toccato delicatamente con la punta delle dita e proprio mentre lo facevo, tutto il suo corpo ha tremato per l'eccitazione e ha detto: "è molto bello, Dave".
"Ti sei masturbato, Mike?"
"Sì, ci sono entrato di recente e l'ho fatto un paio di volte".
"Posso farlo per te?"
"È una grande idea, Dave, ma perché non tiri fuori anche il tuo coso, in modo che entrambi possiamo masturbarci l'un l'altro allo stesso tempo", stava dando suggerimenti molto maliziosi che avevo completamente dimenticato a causa del caldo del momento. Quindi mi sono anche tolto i pantaloni e ho tirato fuori il mio cazzo che era lungo circa 6 pollici, ormai completamente eretto.
"È grande!", esclamò Mike, mentre muoveva la mano per toccarlo. Ormai eravamo entrambi seduti sul pavimento e ho fatto cenno a Mike di procedere con la sua mano. Il suo tocco sul mio cazzo ha inviato ondate di piacere su tutto il mio corpo e senza alcun preavviso, ha iniziato a muovere la presa su e giù sulla mia asta. "Mi è piaciuto toccare un grosso cazzo e questo è davvero GRANDE per me!", Ha affermato. Mi stava facendo una bella sega e io ho anche afferrato il suo cazzo ormai duro e ho iniziato a ricambiare il regalo che stavo ricevendo, il primo per entrambi.
Presto, ho sentito che stava iniziando a crescere dentro di me e proprio in quel momento Mike ha sussurrato: "Sto per venire, Dave".
"Anch'io, Mike", dissi e in pochi secondi sparai il mio carico, parte sul pavimento e il resto sulla sua mano. Mentre guardavo il suo volto ancora sorridente, ho sentito sulla mia mano lo sperma caldo del mio ragazzo.
Mentre ci stavamo rilassando dopo la nostra eccitante avventura per la prima volta, ho leccato il suo sperma dalla mia mano, che era davvero gustoso.
Vedendo ciò, disse: "Voglio assaggiare anche il tuo sperma" e si leccò il palmo. "Mmm, è buonissimo".
Dopo di che, ho detto, "è stato il momento più piacevole che abbia mai avuto, grazie, Mike"
"Non dirlo, Dave. Comunque, possiamo avere più piacere la prossima volta?"
"Certo", dissi, sognando che la prossima volta.
Dopo questa iniziazione segreta, abbiamo condiviso una serie di altre esperienze, alcune solo tra noi e altre...! Bene, teniamoli per un'altra volta.