Interfaccia definitiva 1.0 - Capitolo 2_(0)

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Interfaccia definitiva 1.0 - Capitolo 2_(0)

Mentre ero seduto sul letto, cercando di contenere la mia eccitazione per il fatto che ora ho il potere di controllare tutto ciò che mi circondava, ho sentito uno spruzzo provenire dall'esterno. Guardando giù dalla mia stanza vidi mia sorella Jenny in piscina. Un sorriso si insinuò sul mio viso. Potrebbe anche renderlo un affare di famiglia, immagino!

Mi sono messo il costume da bagno. Il mio cazzo appena ridimensionato pendeva un po' fuori dai pantaloncini, con un semplice pensiero, ha cominciato a rimpicciolirsi, solo un po', mi piaceva ancora vederlo allargarsi un buco quando lo infilavo in qualcosa. Scesi le scale, felice di sentire la doccia ancora aperta e mia madre che canticchiava dal bagno di sperma che le avevo appena dato mentre uscivo. Mentre uscivo ho incrociato mio padre in soggiorno.

"Oggi andrai da Mick, vero papà?" Mi guardò perplesso per un secondo, ma poi l'interfaccia dovette aver preso il sopravvento mentre la sua espressione cambiò in un istante, "sì, adesso vado a dire il vero, starai bene con solo tua madre e tua sorella in giro, Non voglio che litigate di nuovo".

Ho sorriso e ho detto "Penso che andremo molto d'accordo papà".

"Va bene," rise prima di prendere il cappotto e le chiavi e uscire dalla porta principale.

Mentre uscivo, ho visto Jenny nuotare in piscina sotto un sole splendente. Come mia madre, non avevo mai pensato a Jenny dal punto di vista sessuale, non la valutavo così bene nemmeno da un punto di vista oggettivo, ma ovviamente avrei potuto cambiare tutto questo. Uscii e mi sedetti sul lettino guardandola.

"Cosa stai guardando, stronzo?" Che ragazza meravigliosa è, ho pensato. "esci e mettiti di fronte a me, sorella", dissi mentre lei nuotava di lato e saltava fuori, con l'acqua che gocciolava dal suo corpo mentre stava di fronte a me nel suo bikini color pesca. Non vale la pena avere le tette, ho pensato mentre la guardavo dall'alto in basso, hmmmm ma forse non ho bisogno di averla con le tette enormi, ho mia madre per quello adesso, inoltre è più giovane di me, mi sembrerebbe un po' strano una cornice così piccola.

Congelare. Ho pensato, mentre il mondo sembrava fermarsi di nuovo. Ho iniziato ad apportare le modifiche. Ho reso i suoi capezzoli un po' più vivaci mentre crescevano leggermente fino a sporgere dal top del bikini. E un culo più rotondo, ho pensato, mi piace pensare che mi ringrazierebbe per questo. Hmmmm non sono mai stata una fan del look da 'tom boy' che aveva, quindi le ho fatto crescere i capelli fino al sedere, un bel look lungo e multicolore con diverse sfumature di marrone e biondo, anche leggermente ondulato. Anche qualche aggiustamento al viso, eliminazione dei brufoli di cui la nostra famiglia sembrava essere afflitta, labbra leggermente più imbronciate, guance più grandi e occhi più larghi, niente di troppo drastico, volevo ancora ricordare che era lei.

Ora per la mente. Jenny, desidererai il mio cazzo, non hai il riflesso del vomito e adorerai ingoiare il mio sperma. In pubblico e con gli altri ti comporterai normalmente, tranne quando in giro ci sei solo tu, io o tua madre, allora non potrai resistere alla voglia di farmi a pezzi! Vedrai sia me che mia madre come oggetti sessuali da scopare, ma avrai una piena comprensione della natura illecita di ciò che stiamo facendo e starai attento a non menzionare ciò che facciamo agli altri.

Naturalmente sapevo che probabilmente avrei potuto rendere legale l'incesto nel mondo, ma in qualche modo questo smorzava l'eccitazione per quello che stavamo facendo.

"Riprendi" - dicevo, mentre il mondo continuava a girare. Jenny mi sorrise e si avvicinò, l'acqua gocciolava dal suo splendido corpo e sul pavimento. "Ehi fratello, vedi qualcosa che ti piace?"

"Certo che lo faccio" risposi, sorridendo mentre il mio cazzo si induriva per il suo nuovo aspetto. Ho visto Jenny avvicinarsi e sedersi davanti a me. La circonferenza del mio cazzo era così immensa che la punta delle sue dita non riusciva nemmeno a raggiungere la base del palmo. Fece scivolare la mano verso l'alto, sentendo la guaina esterna scivolare calda sotto le sue dita. Jenny sentì il suo cuore battere forte, sentendo l'enorme potere dell'enorme cazzo di suo fratello nella sua mano che pompava. Si chiedeva come qualcosa potesse sembrare così incredibilmente duro e allo stesso tempo così peccaminosamente morbido.

"Ti prosciugherò le palle, fratello, succhierò fino all'ultima goccia del tuo sperma caldo e delizioso, e poi voglio che tu mi scopi a sangue," sorrise, mentre la sua bocca scompariva sulla mia asta . Jenny fece roteare la sua lingua su tutto il mio cazzo, leccando l'asta su e giù mentre mi guardava negli occhi come la calda troia che era adesso. La testa del mio nuovo cazzo era enorme, l'enorme cazzo quasi riempiva la bocca di Jenny. Ha infilato la punta della lingua nell'occhio rosso e umido, ottenendo una piacevole ricompensa con un batuffolo stucchevole di quarto liquido pre-eiaculazione. "Mmmmm", miagolò mentre deglutiva, lasciando che la sostanza viscida le scivolasse in gola.

Mi abbassai e posai entrambe le mani sulla sua testa, tirandola in avanti di un centimetro del mio glorioso centimetro. Guardando la bocca di mia sorella inghiottire il mio cazzo enorme, ho gemito mentre la sua lingua cominciava a leccarmi il cazzo dall'interno, stuzzicandomi e colpendomi l'estremità finché non le ho riempito completamente la bocca, lei ha continuato a usare la lingua per accarezzarmi dall'interno. bocca. Dopo qualche altro momento comincio a spingere il mio cazzo ancora più profondamente nella sua bocca come avevo fatto con mia madre solo stamattina.

La sensazione di allungare la gola mentre il mio cazzo allargava la loro bocca, ingoiando la mia carne enorme. Così intenso.

"Mmmmmmm" gemette, incrociando i miei occhi mentre muoveva la bocca su e giù sul mio cazzo duro e pulsante, avanti e indietro senza tregua, mantenendo il contatto con i miei occhi mentre divorava avidamente il mio cazzo, stringendo le mani. il mio culo, tirandomi più in profondità ogni volta. Le avevo già oltrepassato le tonsille, la stavo scopando la gola adesso, non del tutto sicuro di come stesse respirando, ma immagino che la mia mente avesse già messo in atto questa capacità, non volevo che svenisse adesso.

"Ahhhhh" ansimò

sorrise mentre metteva le gambe ai lati delle mie mentre si sedeva sul mio inguine duro prima di piantare la bocca sulla mia. Cavolo, aveva freddo! pensai mentre l'acqua mi scorreva addosso.

Ma presto i miei pensieri andarono alla mia nuova calda sorella che faceva scivolare la sua lingua sulla mia mentre le nostre labbra lottavano per lo spazio. Il mio cazzo cominciò a sollevarsi, sfregando forte contro il tessuto dei miei pantaloncini. "Mmmmmm, vediamo se possiamo aiutarti con quel fratello maggiore", ha detto mentre si alzava, permettendomi di abbassare e togliere i pantaloncini. Mentre era in piedi le ho tolto gli slip del bikini rivelandomi per la prima volta la sua figa rifinita.

Il mio cazzo stava già quasi toccando le labbra della sua figa mentre lei iniziava ad affondare il suo buco dell'amore sulla mia asta lunga e dura. "Mmmmmmm cazzo!" Gemetti quando sentii la figa di mia sorella scivolare sul mio cazzo duro per la prima volta, allargandola man mano che andava più in profondità. "Oh Dio! Sei così grande fratello!" quasi urlò mentre si alzava prima di spingere ogni volta un po' più in basso. Il mio cazzo pulsava, spingendole un po' fuori la pancia ogni volta che il mio cazzo scivolava dentro di lei. In circostanze normali avrei potuto esplodere proprio lì!

Le mie mani esplorarono la sua schiena, grattandola e attirandola a me mentre affondava alla base del mio cazzo duro. Mentre si dondolava avanti e indietro, il mio cazzo le spingeva la pancia verso l'esterno. Mi sono appoggiato all'indietro mentre ci univamo per mano, guardandola cavalcarmi avanti e indietro per cominciare, ma mentre acceleravamo ha iniziato a far rimbalzare il suo culo rotondo e paffuto su e giù, sempre più forte.

"Oh Dio fratello, il tuo cazzo è così bello dentro di me, mmmmm voglio che tu mi riempia con tutto il tuo sperma, voglio sentire il tuo seme caldo ricoprire l'interno del mio grembo quando sborri nella mia figa non protetta!" Oh Gesù, ho pensato, non prende la pillola! Ma a quel punto non mi importava, tutto quello che potevo fare era sporgermi in avanti, prenderla in braccio e ficcarle il mio grosso cazzo duro più profondamente che potevo! Ci muovevamo sempre più velocemente, le mie palle pesanti le colpivano il culo mentre scopavamo.

Per fortuna si è ricordata di tenere basso il rumore perché non volevamo che nessuno se ne accorgesse. Le recinzioni erano alte e i vicini erano comunque fuori, ma la cautela non è mai troppa.

Ho messo Jenny sul pavimento e le ho spinto con forza il mio cazzo duro nella pancia. Mi rendeva così difficile vedere il mio cazzo gonfiarsi nella sua pancia mentre lo spingevo a casa. Mi tenevo ai suoi fianchi mentre guardavo il mio cazzo scivolare dentro e fuori. Mi ha sorriso mentre scopavamo, mettendo le mani sulla pancia, sentendo il mio cazzo dentro di lei mentre la aravo con esso. "Mmmmm ohh Dio, oh Dio! Ahhhhh fratello! Fottimi! Fottimi! Fottimi!!!! Ohhh Dio ti voglio, fallo, riempimi con tutto il tuo sperma caldo e appiccicoso!"

Ho continuato a spingere il mio grosso cazzo duro in profondità nella fica gocciolante di mia sorella, la vista di lei che si dimenava sotto di me mentre cercava di affrontare gli orgasmi multipli che le stavo dando era uno spettacolo da vedere.

"Ohhhh mio Dio! oh mio Dio!! Oh Gesù fratello, sei così grosso, posso sentire ogni centimetro del tuo cazzo che mi apre, è incredibile!! Oh wow, fottimi! FUCK ME!! rovinami la figa, io non voglio poter camminare per una settimana!"

Ho sorriso mentre tenevo mia sorella per la vita, guardando il mio cazzo che la impalava, vedendo le curve del mio cazzo mentre spingeva la sua pancia verso l'esterno. L'ho sollevata un po' e ho usato i miei muscoli per scoparla in aria mentre le mie braccia la sostenevano. Era quasi una bambola di pezza a questo punto, le mie braccia la bloccavano sul posto mentre la usavo con forza come una manica di cazzo sovradimensionata.

Nessuno da deludere, il mio corpo ha obbedito a lei mentre ho iniziato a eruttare il mio sperma caldo e denso nel suo grembo caldo e fertile! Un mucchio dopo l'altro del mio sperma le riempì la pancia mentre iniziava a sollevarsi come facevano le madri. Le sue mani erano ancora sulla pancia quando ho iniziato a riempirla, sempre più veniva voglia di vedere quanto potevo farla diventare grande! Ho grugnito forte, quasi animista, quando ho sentito lo sperma iniziare a schizzare fuori dai lati della sua figa mentre il mio cazzo emetteva suoni scroscianti mentre continuavo a spingerlo dentro.

"Di più di più!" ha quasi urlato mentre vomitavo sempre più sperma a mia sorella. La sua pancia si sollevò fino a quella di una donna in forte gravidanza, Jenny sorrise meravigliata mentre si passava le mani sulla pancia appena formata. Ho ordinato al mio cazzo di smettere di riempirla mentre mi inginocchiavo lì, ammirando il tumulo che avevo creato. "Mmmmm sembri davvero incinta, sorella!" mentre le sorridevo. Lei rispose in modo seducente: "Lo spero, fratello, lo spero", alzandosi sui gomiti, voglio tutti i tuoi bambini, fratello maggiore, voglio che tu mi allevi!"

A quelle parole il mio cazzo cominciò di nuovo a sputare, dovevo riprendere il controllo del mio corpo altrimenti sarebbe scoppiata! Scossi la testa per riportarmi con i piedi per terra. Mettendo le mie mani sulle sue mentre accarezzavo la sua enorme pancia piena del mio sperma. "Non vorrei altro che allevarti, sorella mia, ti bagnerò nel mio sperma ogni giorno, fino al giorno in cui partorirai" mentre mi chinavo per baciarla, le mie labbra si unirono alle sue e ci baciammo appassionatamente .

Il nostro bacio si interruppe quando entrambi sentimmo un "ehm" provenire da un lato, mentre guardavo a sinistra, c'era mia madre, completamente nuda e sorridente, con tutta la sua gloriosa bellezza che le avevo fatto. Le sue enormi tette sfidavano la gravità mentre puntavano dritte verso di noi, le sue cosce spesse e pesanti leggermente aperte e un grande sorriso sul viso.

"Ed io??" lei sorrise....

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